TERAMO – “Il Direttivo del Nuovo Ospedale di Teramo si e’ riunito per analizzare i temi del momento che afferiscono la possibile realizzazione di un nuovo nosocomio”. Così una nota informativa del Coordinamento dei Comitati di Quartiere.

Preliminarmente è stata accolta con favore – continua la nota del portavoce Demetrio Rasetti – la conferma da parte del Ministero Sanità del finanziamento di 82 mIlioni a favore delle strutture sanitarie teramane. Al riguardo, è stata ancora auspicata la possibilità che detta somma costituisca una parte considerevole dell’ importo necessario alla realizzazione nell’area ex Mazzini della nuova struttura, attraverso un riadattamento, una riqualificazione ed ampliamento dell’esistente”.

Il Direttivo Nuovo Ospedale di Teramo ha, quindi, “espresso una forte contrarietà ad ogni altra soluzione, ad iniziare dall’idea di posizionare il nuovo nosocomio a Piano D’Accio, luogo inadatto urbanisticamente, ambientalmente e strutturalmente ad un disegno di città, perché ne svilirebbe il suo sviluppo, come peraltro è già avvenuto con la collocazione dell’Università in loc. Colleparco”.

“Per una serie di altri motivi, che il Tavolo ha ripetutamente espresso in diverse occasioni, il Direttivo ha confermato una forte determinazione nel voler raggiungere l’obiettivo affinché la nuova struttura rimanga nel luogo ex Mazzini; al riguardo – annuncia la nota – si farà promotore di azioni quali incontri con i cittadini nei quartieri, il rilancio della sottoscrizione che al momento ha superato le 3.500 firme, assemblee pubbliche e una serie di procedure amministrative, tra cui un quesito referendario sulla delibera comunale che ha determinato la scelta dei siti ove collocare la nuova struttura”.