TERAMO – Pietro Cianci, Andrea Cristini e Simone Magnaghi salteranno almeno due gare (quindi anche quella contro il Catania – ndr) e Richiard Lasik forse di più. I biancorossi che sono chiamati alla difficile trasferta di Vibo Valentia saranno un gruppo anche di “fantasia”, ma Bruno Tedino non fa drammi, come è giusto.

In realtà i problemi sono importanti, soprattutto lì davanti, non essendoci alternative di ruolo e laddove sarà probabilmente impiegato Riccardo Martignago al centro dell’attacco, lui che attaccante centrale non è. Da qui la “fantasia” tattica che partirà da una certezza, quella del mister: “In difesa giocheremo a 4 come sempre; utilizzare un difensore in più significherebbe lasciare autostrade libere al loro centrocampo“. Chissà se è arrivato il momento di Marco Soprano: appare probabile. Farebbe coppia, eventualmente, con Matteo Piacentini. Gli esterni di difesa i soliti Tommaso Cancellotti ed Alberto Tentardini mentre a metà campo agiranno Pedro Miguel Costa Ferreira, Andrea Arrigoni, Carlo Ilari e Domenico Mungo con Francesco Bombagi e Riccardo Martignago che saranno deputati a dare fastidio ad una difesa non impenetrabile e che nel contesto di squadra, però, il meglio lo dà se è chiamata ad offendere.

Da approfondire le dichiarazioni di Bruno Tedino: “Io non so chi abbia mai parlato di squadra da primi tre posti: voglio ribadire che è nato un progetto ambizioso, per lo sviluppo del quale si sta lavorando, anche bene“.

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