L’AQUILA – “E’ il momento che emergano le gravi responsabilità di chi sta esponendo ad un grande pericolo l’Abruzzo. Ed è per questo che domani, in sede di Commissione consiliare speciale, convocata ad hoc, in seduta straordinaria ed urgente, verrà avanzata una risoluzione per chiedere al presidente della Regione Abruzzo di presentare alle autorità giudiziarie competenti un esposto denuncia al fine di accertare ogni responsabilità sui mancati controlli sanitari e sulla complessiva gestione dei migranti nella nostra regione”. Così il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi e il capogruppo in Consiglio regionale Guerino Testa, in una nota congiunta.

“Con la risoluzione – continuano i due esponenti politici – si chiede al Governo nazionale di adottare misure atte a sostenere e mettere in campo tutti gli strumenti idonei a limitare il contagio nei territori , e volte al contrasto dell’immigrazione clandestina mediante azioni concrete come il blocco navale. Risoluzione già pronta da qualche giorno in vista della seduta del Consiglio regionale di ieri, ma che i consiglieri del Movimento 5Stelle ci hanno impedito di portare in discussione, evidentemente in imbarazzo per come il governo Conte sta conducendo la vicenda dei migranti. Il medesimo imbarazzo che viene palesato in questi giorni dai rappresentanti regionali del partito democratico, che persistono nel loro silenzio”.

“Del caso Abruzzo vogliamo che se ne occupi anche il Parlamento ed i parlamentari di Fdi presenteranno una apposita interrogazione – continua la nota – Nel frattempo, la problematica relativa ai casi di positività al covid diventa sempre più imponente, con una percentuale alta anche a Civitella del Tronto (10 positivi su 50), dopo Pettorano sul Gizio, Moscufo, L’Aquila e Gissi. A livello umano nulla contro bambini, donne e uomini giunti nella nostra regione, ma i nostri timori sulla errata politica sull’immigrazione gestita dal Governo Conte, si sono purtroppo svelati fondati. Un Governo che con le sue azioni sconsiderate e da dilettante , non tutela né i cittadini abruzzesi né i migranti, che vuole far credere di aiutare, a partire dai mancati controlli sanitari prima di farli arrivare in Abruzzo, passando per le inadeguate strutture in cui vengono destinati, per proseguire con tutto ciò che attiene alla vita futura di così tante persone nella nostra regione”.

“Difenderemo con ogni strumento utile l’Abruzzo per scongiurare un ritorno della pandemia, perché se ciò dovesse accadere , sarebbe davvero la fine economica di una regione che, con enormi sacrifici e con grande senso di responsabilità, ha tutelato la propria vita ed il proprio lavoro. Di fronte ad un rischio così elevato – concludono Sigismondi e Testa – la posizione del Governo nazionale, accompagnato dall’immobilismo del centrosinistra abruzzese, sono di una gravità inaudita, di cui di certo qualcuno dovrà rispondere”.