TERAMO – Non è sorprendente, anzi eravamo assolutamente certi del fatto che la Curva biancorossa non avesse mai e poi mai preso in considerazione l’ipotesi di portare a Teramo, per l’eventuale prossimo campionato nazionale di Serie D, titoli sportivi provenienti da ogni dove.

Lo hanno semplicemente ribadito a modo loro, con correttezza, affiggendo sulla recinzione del tempio storico della Est, nel vecchio “Comunale”, uno striscione che non ammette discussioni e del quale bisogna tener conto, anche se non tutti in città erano e sono dello stesso avviso: “Terza categoria o serie A, per noi è una questione di dignità. Non accettiamo nessun titolo di nessuna società“.