COLONNELLA – A Colonnella per gli ormai noti problemi della puzza che attanagliano quotidianamente le frazioni di Vallecupa e San Giovanni, i cittadini hanno deciso di creare un gruppo su Facebook “Basta puzza” che ha raggiunto in pochissimi giorni oltre cinquecento adesioni.
Proprio a seguito della nascita di questo gruppo fb, ieri sera si è tenuto un incontro alla presenza anche del Comitato Parco Truentino e di alcuni esponenti del PD e del M5S, presso la frazione San Giovanni. C’erano il consigliere regionale PD Dino Pepe, il deputato 5 Stelle Fabio Berardini, gli esponenti dem locali Ivano Di Benedetto, Eleanna Pandolfelli e Fabrizio Caridola. Presente anche Peppe Giorgini, consigliere regionale pentastellato della Regione Marche. Il problema infatti non riguarda solo un lembo di terra del territorio vibratiano ma anche le vicine Marche.
L’esasperazione delle persone è evidente, il non poter condurre una vita “normale” anche dopo il lokdown inasprisce il senso di rabbia e di abbandono. Pochi credono alle capacità delle istituzioni di risolvere il problema: il sentimento più diffuso è di delusione, molti parlano apertamente di presa in giro.
A questo si aggiungono le perplessità del PD locale che si pone domande sulla reale volontà dell’amministrazione di risolvere il problema. Dalla lettura della sentenza con cui il TAR ha respinto il ricorso contro la STAM, riconoscendone infondate le motivazioni, è emerso che l’invio degli atti e le azioni dell’amministrazione a supporto del ricorso sono state contraddittorie.
https://pdcolonnella.wordpress.com/2020/05/29/puzza-continua/
Sulla pagina del Comune invece l’appello del Sindaco a mantenere la calma, anche se parla di sensibilità olfattiva differente in base alle opinioni politiche:
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=3034687993287353&id=103606466395535&__tn__=K-R
Dino Pepe, proprio a seguito dell’incontro di ieri sera con i cittadini, ha preannunciato una interrogazione e altre azioni volte a risolvere la problematica. “Ci vuole unione tra le forze politiche, questa vicenda non ha colore politico”. Ma come agire? Per Pepe le strade ci sarebbero, una di queste sarebbe quella di seguire l’iter percorso con la vicenda della piattaforma di rifiuti liquidi a Nereto.
