TERAMO – Torna “Go Green Red Blue: le tue idee prendono forma”, seconda edizione dell’evento info-formativo sull’economia circolare, quest’anno incentrato sul tema della plastica, che si terrà nel Parco del Polo Agrario “Di Poppa-Rozzi” di Piano D’Accio.

Saranno allestiti tre percorsi didattici su rifiuti, energia e acqua che coinvolgeranno circa 2.000 studenti delle scuole superiori di tutta la provincia di Teramo. A presentare la manifestazione sono intervenuti questa mattina all’Istituto “Rozzi” la dirigente scolastica dell’Istituto, Caterina Provvisiero, Pina Piccirilli dell’associazione “RicreaTe”, il professor Pietro Giorgio Tiscar dell’Università di Teramo, il vicepresidente della Ruzzo Reti, Alfredo Grotta, Nicola Ferri dell’Istituto Zooprofilattico “G. Caporale”, Bruno Cozzi del settore Ambiente della Provincia e Rita Di Ferdinando della Te.Am.

L’evento è promosso dall’Istituto superiore “Di Poppa-Rozzi” in collaborazione con l’associazione “RicreaTe”, l’Università di Teramo e la Provincia di Teramo e vedrà anche in questa edizione un nutrito partenariato istituzionale con la partecipazione di: Università di Teramo e di Torino, Enea, Irsa-Cnr (Istituto di Ricerche sulle Acque – Consiglio nazionale delle Ricerche), Gse (Gestore Servizi Energetici), Istituto Zooprofilattico “G. Caporale”, Arta Abruzzo ed Arta Dipartimento provinciale di Teramo, AMP “Torre del Cerrano”, Ruzzo Reti, Te.Am. Teramo Ambiente, Consorzio Bim, AM Consorzio, Ecotedi, Nucleo Operativo dei Carabinieri, Capitaneria di porto di Giulianova, Liceo Artistico “Montauti” di Teramo, Istituto “Crocetti-Cerulli” di Giulianova, Unione Generale Consumatori Teramo, Circolo nautico di Silvi ed oltre 20 aziende del territorio.

“Quest’anno il progetto formativo di ampio respiro si arricchisce di ulteriori collaborazioni sia in ambito locale che nazionale e tantissime scuole partecipanti – ha spiegato la dirigente scolastica, Caterina Provvisiero –. Nel parco del Polo agrario sarà allestito un percorso di buone prassi nel campo della sostenibilità energetica e ambientale, con un focus particolare sul tema delle plastiche e bioplastiche, sulla gestione dei rifiuti plastici e sui processi di recupero e riuso”.

 

IL PROGRAMMA. Dall’8 all’11 maggio, dalle ore 8.30 alle 14,00 nel Parco dell’istituto saranno aperti alle visite degli studenti e del pubblico tre percorsi tematici, oltre ad un’area accoglienza.

PERCORSI TEMATICI. Saranno allestiti per tutta la durata della manifestazione tre percorsi suddivisi in 12 tappe, per illustrare il concetto dell’economia circolare dei rifiuti, dell’energia e dell’acqua.

Il percorso rifiuti mette in evidenza come enti ed aziende stanno lavorando per attuare la “Strategia europea per la plastica
nell’economia circolare”, che prevede di cogliere i vantaggi economici di un approccio più “circolare” della plastica a tutela dell’ambiente. Il percorso è suddiviso in tre settori: plastiche e bioplastiche, rifiuti di imballaggi in plastica, recupero e riuso con la
proposizione di tre processi di recupero di plastiche diverse (imballaggi, PVC e pannolini usati) e iniziative di riduzione. Tra le iniziative di riduzione sarà presentato un piccolo estrusore per produrre fili in plastica da utilizzare come toner per stampanti 3D e dalla società Sonoelettrica.it una macchina elettrica realizzata con un kit per l’elettrificazione di veicoli già circolazione.

Nel percorso energia sarà affrontato il tema dei sistemi di isolamento termico ed acustico degli edifici da polimeri termoplastici riciclati, la produzione di Plasmix da polimeri termoindurenti altrimenti destinati a discarica e la produzione di Syngas da Plasmix per pirogassificazione. Sarà presentato l’esperienza dell’impianto di gassificazione di Albano Laziale.

Nel percorso acqua sarà affrontato il tema delle politiche di riduzione delle bottiglie in plastica favorendo l’uso dell’acqua potabile del rubinetto e dell’inquinamento dei mari. Si parlerà di Fishing for Litter, di azioni di educazione ambientale e di come la plastica entra nella catena alimentare dell’uomo. Inoltre, grazie alla collaborazione tecnico-scientifica dell’Università degli studi di Torino, sarà presentato un innovativo progetto: l’impiego dei funghi mangia-plastica in mare, in grado di degradare, trasformare e digerire la plastica utilizzandola come un prodotto utile per la loro crescita e riconvertendola in molecole meno dannose.

L’Enea presenterà la mostra dal tema “Plastica: dinamiche di un’era”, che interpreta i diversi sguardi che coesistono attorno al mondo della plastica. La mostra mette in evidenza la relazione tra plastica e terra, usi e abusi che se ne fanno.

La manifestazione ha il patrocinio di Ministero dell’Ambiente, Comune di Teramo, GSE, Enea, IRSA-CNR, Regione Abruzzo, Anci Abruzzo, Consiglio nazionale degli Ingegneri, dei Geologi, degli Agronomi, Collegio nazionale degli Agrotecnici, Cia-Agricoltori Italiani, Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia, Consorzio Bim e Associazione Italiana Compostaggio.

Ecco qui il Programma GO GREEN RED BLUE 2019.pdf