TERAMO – Nella mattinata di sabato, il Sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, ha ricevuto il direttivo della Consulta Giovanile Comunale di Tortoreto, con la mediazione del consigliere comunale M5S Ivan Verzilli. All’incontro erano presenti anche l’Assessore Sara Falini e i consiglieri, di Insieme Possiamo, Andrea Core e Lanfranco Lancione.
La Consulta Giovanile Comunale è concepita come un organismo istituzionale (apartitico nel caso di Tortoreto), sotto la supervisione del Comune, e rappresenta uno strumento di partecipazione del mondo giovanile alla vita civica. Essa ha come fine principale quello di promuovere e sostenere le politiche giovanili e rappresentare e difendere gli interessi, i diritti e le aspirazioni dei giovani. Attualmente, nella regione Abruzzo, la Consulta Giovanile è presente in otto realtà comunali: Ortona, Vasto, L’Aquila, Tornimparte, Scoppito, Tortoreto, Pizzoli e Fossa.
Pertanto, i ragazzi di Tortoreto hanno proposto l’istituzione di una Consulta Giovanile Comunale anche nella città di Teramo, poiché capoluogo della nostra provincia e centro culturale della stessa. I membri del direttivo, elencando i progetti e le finalità della Consulta tortoretana, hanno così sollecitato l’amministrazione teramana attraverso chiari esempi di politica giovanile partecipata.
La sollecitazione è stata ben accolta dal Sindaco, il quale ha spiegato che l’idea di istituire una Consulta Giovanile era già presente nelle linee programmatiche, presentate durante la Campagna elettorale, dell’attuale amministrazione comunale.
Inoltre, con il beneplacito del Sindaco, si è auspicato che molti altri comuni della provincia di Teramo e della regione Abruzzo possano adottare lo strumento della Consulta Giovanile, per favorire l’inserimento e la partecipazione dei giovani alla politica su tutto il territorio. Per questo motivo si è convenuto che sarebbe necessaria anche una proposta di legge a livello regionale per favorirne l’istituzione.”
Ivan Verzilli
Portavoce M5S comune di Teramo