TERAMO – Il “Centro Politico Comunista Santacroce” critica duramente la decisione del Comune di Notaresco di patrocinare la conferenza sul tema “Foibe! Una storia negata”, organizzata dall’associazione “Nuove Sintesi” in programma sabato 8 febbraio nella sala consiliare “Giovanni Paolo II”.

“Non é la prima volta che comuni di destra (e persino di centrosinistra) concedono loro spazi pubblici”, dicono dal Centro, “ma in quest’occasione, con la concessione del patrocinio e con la partecipazione diretta del sindaco e del vicesindaco, si é superato ogni limite. La Provincia di Teramo ha l’onore di aver ricevuto la Medaglia d’oro alla Resistenza e la presenza a tale conferenza da parte del sindaco, nonché Presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura, é un’offesa diretta alla memoria dei cittadini del teramano, perseguitati ed uccisi durante l’occupazione nazi-fascista”.

Il “Centro Politico Comunista Santacroce” prosegue evidenziando che “…In un periodo in cui casi di razzismo e di xenofobia sono cronaca quotidiana, in cui il 15 per cento della popolazione non crede all’Olocausto ed é forte il processo di revisionismo storico, l’azione del Presidente Di Bonaventura è totalmente irresponsabile e, per questo, ne pretendiamo le immediate dimissioni”. E dal Centro politico sottolineano anche di aver sollecitato l’Anpi di Teramo ad alzare a sua volta la voce contro l’evento, senza però aver avuto riscontro.

“Come antifasciste ed antifascisti, non possiamo e non vogliamo tacere di fronte a tale affronto. Invitiamo, perciò, tutti coloro che si riconoscono nei valori della Resistenza, ad unirsi alla nostra richiesta di dimissioni del Di Bonaventura e a vigilare affinché a costoro non vengano più concessi spazi in future iniziative in memoria dei combattenti per la libertà”, concludono dal Centro politico comunista Santacroce.