di giosia

TERAMO –  Entro un mese la gara per l’affidamento dei servizi informatici. La Asl di Teramo sta redigendo il capitolato d’appalto ed entro un mese dovrebbe indire la gara per la copertura del servizio. Procedura comunque complessa, per la gestione di un sistema hardware che regola il Cup, il laboratorio analisi, e comunque i reparti dei 4 nosocomi della provincia. Un appalto che cifre alla mano costa almeno due milione e mezzo l’anno per la gestione.

Addio comunque alla “Carestream”: era infatti la multinazionale americana (con sede a Milano), tra i leader nelle soluzioni per Sistemi e Reti per la Sanità, ad avere l’appalto per la gestione dei sistemi della Asl ma resasi “sfortunata” protagonista nel black out informatico verificatosi recentemente. Azienda, che secondo la Asl (che lo scrive nero su bianco), avrebbe di fatto ignorato i sistemi di allarme dopo la rottura dei primi due dischi, e avrebbe aspettato solo la rottura del terzo disco per procedere all’allerta, e quanto oramai era troppo tardi, poichè si era verificato il blocco totale del sistema, come scritto anche in un relazione del Responsabile Informatico Asl Giovanni Di Antonio. Intanto in questi giorni di post black out, ripristinata la normalità, si continua ancora, con qualche inevitabile rallentamento,  con reinserimento dei dati nel sistema.