TERAMO – Questa la nota dei 16 Gradoni per la gara di domenica prossima al Bonolis, contro il Piano della Lente: “Domenica resteremo fuori i cancelli della Curva. Questa situazione assurda, creata ed irrisolta dalle istituzioni, noi l’avevamo prevista più di dieci anni fa durante la battaglia per la salvaguardia del glorioso Stadio Comunale. Avevamo messo in guardia tutti sul fatto che questa città non aveva uno stadio di proprietà e che il Bonolis rischiava di diventare oggetto di ricatto del gestore di turno. Oggi grazie a chi ha curato sempre e solo i propri interessi sulla pelle della collettività, ci ritroviamo ostaggi di beceri personaggi, locali e non, che oltre ad aver infangato la nostra storia sportiva continuano a trattare come cosa propria il nome del Teramo Calcio 1913, inestimabile patrimonio della città, privando la stessa dell’impianto Bonolis attraverso squallidi giochetti, costringendoci a peregrinare lontano da Teramo. Siamo stanchi di questa situazione e domenica urleremo a gran v0ce il rispetto che merita la nostra storia. 110 anni di storia e tradizione, siamo il Teramo Calcio 1913 rivogliamo il nostro blasone” (foto di copertina tratta da SoloLecce in occasione di Lecce-Juventus: è lo striscione alzato sulla Curva Nord leccese).