TERAMO – Incendio a Sant’Atto nei pressi della Statale 80: a fuoco è andato un deposito di materiali inerti e di lastre di fibro amianto. Il deposito, di proprietà di un imprenditore edile, copre una superficie di oltre 3.000 metri quadri. Sul posto Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali, Polizia e Carabinieri. la Polizia Locale. Allertate Arta e Asl che sono arrivate sul luogo dell’incendio. Anche il Sindaco Gianguido D’Alberto si è recato sul posto per sincerarsi della situazione. Le fiamme sono state spente celermente ma resta da capire data la natura del materiale bruciato, se dovranno essere emesse ordinanze specifiche per inquinamento ambientale. La Asl e l’Arta preleveranno campioni per poi essere analizzati. 

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Nota del Comando Provinciale Vigili del Fuoco

Una squadra dei vigili del fuoco del Comando di Teramo, con un’autopompa, due autobotti e un fuoristrada con modulo antincendio, è intervenuta nell’area di deposito di materiali ed attrezzature di un’impresa edile, posta tra la SS80 e la linea ferroviaria Teramo/Giulianova, all’altezza di Piano d’Accio nel comune di Teramo. Giunti sul posto i vigili del fuoco hanno affrontato un incendio di materiali di risulta di varia natura, depositati su una superficie di circa 3.000 mq. Il transito ferroviario è stato bloccato per circa un’ora, allo scopo di consentire le operazioni di spegnimento e garantire la sicurezza dei viaggiatori. Il rapido intervento dei vigili del fuoco ha evitato che l’incendio potesse estendersi a tutta l’area che complessivamente ha una superficie di circa 5.000 mq. Sul luogo dell’incendio sono intervenuti anche il Sindaco di Teramo, la Polizia Locale, il Vigile Ecologico, i Carabinieri e i Carabinieri Forestali, la Polizia per gli adempimenti di rispettiva competenza, oltre all’ARTA e la ASL per valutare eventuali situazioni di inquinamento ambientale.