ROSETO DEGLI ABRUZZI. Il tempo in questa settimana non è stato clemente. Allerte meteo e neve. Nonostante questo la prima escursione invernale guidata nella riserva Borsacchio è stata un successo. Una cinquantina i partecipanti oltre alle nuove aspiranti guide che hanno percorso i crinali della Riserva. Il focus era la flora e lo studio degli usi delle piante che nascono spontaneamente nella riserva.

“Il nostro intento – si legge in una nota a firma di Marco Borgatti, Presidente Guide Del Borsacchio – era far riscoprire come un tempo erbe e piante erano comuni negli usi domestici e che ricchezza c’è nella riserva borsacchio. Inoltre la storia. Il percorso degli antichi cammini è simbolico. Testimonia la nascita di Roseto Degli Abruzzi dal tempo delle “Quote” fornendo l’unico scorcio superstiste della Roseto che non esiste più. Lungo i sentieri antichi siamo saliti lungo i crinali, per la fonte d’accolle verso Montepagano”.

Ancora una volta la Riserva Borsacchio è il centro delle attività educative, culturali e turistiche. “Una sfida incredibile organizzare in questo periodo un simile evento – dice ancora Borgatti – Il successo definisce come una riserva sia un baluardo per la difesa ambientale e contemporaneamente uno strumento di promozione del territorio”. A Gennaio ci saranno altri eventi per mappare le discariche abusive in riserva ed il primo incontro con gli agricoltori della riserva. La Riserva continua a crescere grazie a chi la vive e la ama tutti i giorni.