MARTINSICURO  – Si trovava agli arresti domiciliari per spaccio di stupefacenti ma, nel corso di attività di indagine da parte dei Carabinieri di Martinsicuro, viene trovato in possesso di refurtiva risultata rubata a metà novembre da ignoti all’interno di uno chalet di Martinsicuro. I militari, che stavano indagando su alcuni furti messi a segno nella zona, tra i quali quello ai danni di uno stabilimento balneare del posto in questo periodo chiuso per la stagione invernale, hanno individuato un tunisino 45enne, A. M., agli arresti domiciliari nel centro truentino.

Nel corso del blitz scattato presso l’abitazione del tunisino i militari hanno avuto la certezza per quanto inizialmente ipotizzato. Nel corso della perquisizione domiciliare, infatti, è stato rinvenuto un bottino di tre TV, un mixer-stereo hi-fi, una bicicletta e piccoli elettrodomestici professionali, frutto del furto ai danni dello stabilimento balneare, per un valore di circa € 2.500. La merce è stata riconsegnata al legittimo proprietario e il tunisino denunciato per ricettazione, mentre sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei Carabinieri per verificare se nell’abitazione dell’uomo, nel recente passato, sia transitata altra refurtiva di furti messi a segno sulla costa.