Un pieno di solidarietà. È quello registrato in occasione della prima cena di beneficenza organizzata dalla Fidas Teramo in memoria di Lino Di Patre, indimenticato presidente dell’Associazione Donatori di Sangue, a sostegno della ricerca contro la fibrosi cistica. Un binomio che si è rinnovato, quello tra Fidas e Lega Italiana Fibrosi Cistica, sezione Abruzzo, sulla scia di quanto voluto dal presidente Di Patre sin dal 2007. Emozionanti i diversi momenti che hanno caratterizzato la serata di giovedì 31 ottobre, presso DC – Delli Compagni Eventi a Val Vomano, che ha ospitato i numerosissimi presenti (tanti coloro che hanno dovuto rinunciare a causa del sold out a pochi giorni dalla messa in vendita dei biglietti). L’informazione e la sensibilizzazione sui temi del volontariato, della donazione e della ricerca sono stati al centro degli interventi degli ospiti: il presidente nazionale Fidas, Aldo Ozino Caligaris, il vicepresidente nazionale sud centro isole Fidas, Pierfrancesco Cogliandro, la presidente Fidas Teramo, Gabriella Di Egidio, i rappresentanti delle delegazioni Fidas di Bellante e Canzano, la Fidas Cuore di Giulianova, il dottor Paolo Moretti, responsabile del Centro fibrosi cistica regionale di Atri, il ricercatore prof. Mario Romano del C.E.S.I dell’università di Chieti, Ida Mascioli, delegata della Fondazione fibrosi cistica, Celestino Ricco, presidente della Lega Italiana fibrosi cistica regione Abruzzo e la dott.ssa Gabriella Lucidi Pressanti, Direttore U.O.C. Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale ASL Teramo. Presente anche la famiglia di Lino Di Patre: la moglie Franca e i figli Vincenzo e Francesca. Il senso forte della solidarietà è stato il filo conduttore di tutta la serata. L’obiettivo della raccolta fondi a favore della ricerca scientifica è stato raggiunto anche grazie ai contributi volontari di chi, pur non avendo potuto acquistare il biglietto, non ha fatto mancare il proprio sostegno; così come fondamentali sono state le aziende e i privati che hanno contribuito alla serata, allietata dalla presenza spontanea della giovane band “Le Aquile Bianche”, sempre disponibili per gli eventi a favore della lotta alla fibrosi cistica, portando con loro la mascotte Martino, il martin pescatore simbolo della Lega Italiana Fibrosi Cistica. Un simbolo di forza, di tenacia e di resistenza, caratteristiche dei giovani pazienti che lottano quotidianamente contro la malattia.