CASTEL CASTAGNA – Il Comune di Castel Castagna adotta il Piano Regolatore Esecutivo.
La Sindaca Rosanna De Antoniis: Per il mio comune è una data storica in considerazione che Castel Castagna è tra i pochi comuni in Italia ad avere ancora il piano di fabbricazione. Non era più sostenibile, si trattava di un appuntamento non più procrastinabile e per il quale avvertivo, assieme alla mia amministrazione, tutta la responsabilità di dotare l’ente di tale strumento. Per questo motivo la mia amministrazione si è impegnata, sin dal primo mandato già nel 2018, affinché anche Castel Castagna si dotasse di questo prezioso strumento necessario ed urgente per la pianificazione urbanistica di livello comunale, perché permette di localizzare i servizi e le infrastrutture destinate alla generalità dei cittadini e divide il territorio in zone omogenee per caratteristiche e per previsioni urbanistiche. Stiamo facendo la storia urbanistica del mio comune. Sono straordinariamente soddisfatta, un lavoro lungo, dettagliato, certosino, impegnativo, durante il quale si è coinvolti, mediante avviso pubblico, i cittadini e tutti i portatori di interesse affinché venissero fatte proposte ed osservazioni. È stato un grande lavoro di squadra. Per questo corre l’obbligo prioritario di ringraziare i miei amministratori, in particolar modo sia il mio ex vice sindaco, Donato Di Bernardo con il quale abbiamo iniziato questo percorso, che il mio attuale vice sindaco Danilo Bucci prezioso nella sua qualità di tecnico e di delegato, i dipendenti comunali tutti, tra i quali il responsabile dell’ufficio tecnico dott. Alessandro Lombardi, i tecnici incaricati, l’arch. Luigi Trigliozzi, il dott.Mauro Fabrizio, il Prof. Massimiliano Fazzini, ma anche il Genio Civile nella persona dell’ing. Giancarlo Misantoni perfetto interlocutore nella fase preliminare, e quanti hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo. Questo era il passaggio più importante perché oggi il piano regolatore esiste e adesso, nel rispetto dei tempi tecnici, ci saranno i vari passaggi successivi, anche in ordine alla pubblicazione sul Bura, alle conseguenti osservazioni dai portatori di interesse e all’approvazione da parte della regione Abruzzo. Questo è uno dei più grandi risultati per il nostro comune perché lo strumento urbanistico segna la storia presente e futura di un territorio, rappresenta la programmazione dello stesso in una visione di crescita e sviluppo. Dedico l’adozione del P.R.E. al mio territorio e ai miei cittadini.