TERAMO – Perquisizioni e probabili sequestri di documentazione alla Teramo Ambiente, stamane, da parte della Polizia giudiziaria della Stradale, Guardia di Finanza e Carabinieri.

Alla base, pare, un’inchiesta per presunte irregolarità in alcuni appalti, forse di manutenzione per la gestione dei mezzi della TeAm. Le perquisizioni e le acquisizioni di atti sono avvenute nella sede di via Delfico e di Carapollo.

 

Nota della Teramo Ambiente

Oggi 2 luglio 2020 organi della Polizia Giudiziaria (Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia), su impulso della Procura della Repubblica di Teramo, hanno acquisito – dopo attenta perquisizione – i documenti relativi ad una gara d’appalto promossa nel 2017 dalla Teramo Ambiente SpA.

La società, nel solco del nuovo corso iniziato lo scorso anno, ha fornito la massima collaborazione agli inquirenti al fine di contribuire a fare luce su ogni aspetto riguardante la vicenda oggetto di indagine.

Nessuna ulteriore informazione può attualmente essere fornita, atteso che le indagini sono in pieno svolgimento.
Ogni altra notizia o indiscrezione sull’operazione è priva di fondamento alcuno.