Si sarebbe dovuta tenere ieri una riunione organizzata dal Sindaco Di Girolamo sul tema dello spostamento del commissariato da Atri a Roseto, riunione che è stata poi disdetta in quanto, evidentemente, fuori tempo massimo, e non di certo per colpa mia. Eppure il consigliere Aloisi mi ha accusato di “immobilismo”, quando la sottoscritta, già nel marzo scorso, aveva inviato una nota al Questore di Teramo per chiedere chiarimenti in merito alla vicenda, senza pregiudizi di stampo campanilistico né strumentalizzazioni politiche. La questione infatti appariva e appare meramente “amministrativa”, in quanto il progetto avanzato dal Comune di Roseto pare fosse completamente carente da un punto di vista tecnico, mentre, di contro, nel caso di Atri vi era un progetto più qualificato, un finanziamento certo e l’individuazione di un’area idonea per ospitare la struttura. Pertanto, e lo dico senza polemiche, il dato di realtà è che l’amministrazione comunale ancora una volta non è riuscita a fornire soluzioni adeguate ai problemi della città, e non ha senso cercare di scaricare su di me o sul Governo le responsabilità. Piuttosto, cerchiamo di invertire la rotta, perché i cittadini lo chiedono a gran voce.