TERAMO – Non trova pace Piazza S. Anna, a Teramo. Un nuovo atto vandalico, compiuto nella notte dai “soliti ignoti”, colpisce questa volta un vetro a tutela della domus romana, che è stato distrutto. Nonostante il cancello, o forse proprio a causa di esso, “quasi certamente un gesto di sfida” ha affermato l’Assessore Valdo Di Bonaventura, nell’occhio del ciclone per un acceso dibattitto, divampato sui social e rilanciato in città, sul cancello che di notte viene chiuso a protezione degli scavi archeologici. Proprio nel momento in cui si stava provvedendo a sistemare un vetro già rotto e coperto da una tavola. “La situazione a Teramo sta degenerando ogni giorno di più. In questo caso il fatto è avvenuto in pieno giorno – spiega Di Bonaventura – probabilmente in un’ora poco frequentata della piazza, ad opera sicuramente di più di una persona. Ho dato immediatamente mandato alla polizia locale di controllare le riprese della telecamera posizionata in zona, ma tra cappucci e mascherine sarà difficile individuare i responsabili. Una videocamera, comunque, è insufficiente”, conferma l’Assessore che ha già dato disposizione perché le forze dell’ordine valutino l’incremento dell’impianto di videosorveglianza.