FANO ADRIANO – Recuperati dall’elicottero del 118 questa mattina all’alba due alpinisti romani. I due hanno passato la notte in parete sopra Intermesoli, nel comune di Fano Adriano. Il recupero questa mattina del 118 assieme al Soccorso Alpino. Nessuna particolare conseguenza per i due.

Nota Soccorso Alpino

Avevano deciso di scalare la parete di Pizzo Intermesoli, la terza cima più alta del Gran Sasso nel territorio del comune di Pietracamela (Te), due alpinisti di 47 e 48 anni di Roma. Quando i due sono arrivati sul terzo pilastro, sulla via Amichetti e sono usciti di cresta, erano già le 20, il sole stava tramontando e con l’arrivo del buio non sapevano dove scendere.

Sono rimasti dunque tutta la notte all’addiaccio, imbracati e appesi in parete a quota 2 mila e 200 metri. 

Stamattina all’alba li hanno recuperati gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo, prontamente intervenuti con l’elicottero del 118, con a bordo un medico e un infermiere, per verificare lo stato di salute dei due alpinisti dopo una notte trascorsa in parere. Fondamentale per il recupero anche il sostegno degli uomini del Soccorso Alpino da terra e la collaborazione con i Vigili del Fuoco di Teramo e i Carabinieri del Comando di Pietracamela (Te).

Il recupero di stamattina all’alba del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo, arriva dopo una giornata fitta di interventi in tutta la regione. Nel tardo pomeriggio di venerdì sono stati soccorsi due turisti romani di 44 e 45 anni, disorientati e rimasti senza acqua, durante un’escursione nel vallone sotto la funivia di Assergi (Aq), in località Fonte Cerreto, lungo il sentiero che passa sotto i piloni della funivia. Anche in questo caso sono intervenuti gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo e l’equipe del 118, a bordo dell’elicottero. Sempre venerdì pomeriggio il Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo ha recuperato una turista di Bologna, infortunata al ginocchio, dopo essere caduta durante un’escursione alle Gole di Fara San Martino (Ch).

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