ROSETO – Grazie alla tempestiva segnalazione di un agente di polizia penitenziaria fuori servizio, Corrado Di Battista, un uomo di mezza età è stato salvato in mare.
L’Assistente della Polizia penitenziaria mentre si trovava in una zona non presidiata da personale di salvataggio, nella Riserva del “Borsacchio” di Roseto degli Abruzzi, ha sentito le grida di aiuto di una persona a mare, cosi ha immediatamente avvisato i soccorsi e poi unitamente ad altre persone, nonostante il mare molto mosso, ha cercato di soccorrere il bagnante. Il salvataggio è stato inizialmente complicato perché con il pattino (unico mezzo a disposizione nell’area della spiaggia libera) non si riusciva a raggiungere l’uomo in difficoltà.
Solo l’intervento, con l’impiego di una moto d’acqua, dei bagnini della Cooperativa di salvamento “Adriatica Servizi”, in servizio sulla spiaggia confinante, ha permesso di mettere in salvo il bagnante.
Il salvataggio, operato con queste difficoltà, in una giornata decisamente complicata per effetto del mare insidioso, dovrebbe favorire una riflessione sui mezzi in dotazione agli addetti al salvamento, spesso non idonei.
di Elisa Leuzzo