BALSORANO –  Dopo lo sciame sismico di questa notte nella Marsica alle ore 18:35 si è registrata una scossa di magnitudo 4.4 della scala Richter nella Valle Roveto. L’epicento infatti è Balsorano nell’aquilano. Alle 18:47 invece una scossa di 2.2 è stata registrata a Pescosolido nel frusinate. Paura tra i residenti. Tante segnalazioni sono giunte a Prefettura, Carabinieri, sindaci e Vigili del fuoco ma non sono stati segnalati danni a cose e persone.Stamane il Sindaco di Balsorano Valentini aveva chiuso le scuole (Sciame sismico nella Marsica, scuole chiuse a Balsorano

Segue Ansa:

La scossa è stata avvertita distintamente anche a L’Aquila capoluogo, dove alcuni dipendenti della Regione Abruzzo, in servizio nella sede in via Salaria antica est, hanno lasciato ordinatamente il palazzo e sono scesi in strada, e a Sulmona (L’Aquila). E’ una sequenza sismica diversa da quella dell’Italia centrale ad avere attivato il terremoto avvenuto al confine tra Abruzzo e Lazio, alla profondità di 14 chilometri, e la cui magnitudo è stata ricalcolata in 4,4. “Si tratta di un altro sistema di faglie”, ha detto all’ANSA il sismologo Alessandro Amato, dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). “Si tratta comunque – ha proseguito – di un’area ad alta pericolosità sismica”. In questa stessa area è infatti avvenuto il terremoto di Avezzano del 1915 e altri due importanti terremoti storici sono avvenuti nel frusinate nel 1654 e più a
Sud, verso il Molise, nel 1349. “Nelle ultime ore – ha detto ancora il sismologo – si era registrata nella zona della sismicità, con alcune piccole scosse e adesso stiamo vedendo piccole repliche”.