Oltre duecento partecipanti per la visita all’ulivo millenario posto al centro dell’area protetta del Borsacchio ma non valorizzato. Una presenza lunga secoli, fatta di storia e leggende che meriterebbero maggiore attenzione. Nel 2018 le guide hanno presentato un progetto di valorizzazione della zona con la collaborazione dei proprietari. Speriamo che per la prossima stagione ci siano grandi novità. Una escursione lungo le strade bianche della Riserva, accompagnati da professionisti, botanici, agronomi ed archeologi per apprezzare la natura e la storia di quella che oggi è una riserva ma che un tempo era il cuore della vita al tempo dei Romani ed anche prima. Siamo transitati sul sito del castello, le necropoli e antichi monasteri. L’elmo Ostrogoto rappresenta uno dei principali reperti trovati nel Comune di Roseto. Oggi esposto nel museo di storia di Berlino e, grazie ai discendenti dello scopritore, siamo riusciti a trovare il sito del ritrovamento ed ascoltare la testimonianza diretta degli eredi ed osservare riproduzioni fotografiche delle finiture del reperto che lo rendono, ad oggi, uno dei più importanti reperti dell’epoca ritrovati in Europa. Natura e storia per valorizzare il territorio. Un successo di partecipazioni per i turisti che hanno scelto questa escursione. Segno evidente dell’importanza della Riserva come baluardo ambientale e come promozione del territorio. Da ricordare che l’evento è stato gratuito e non abbiamo ricevuto alcun contributo dalle istituzioni. Tutto è frutto di lavoro volontario e disponibilità dei partecipanti. Speriamo che questo ennesimo successo faccia cambiare idea al Comune di Roseto che ha recentemente deciso di porre in vendita le stanze promesse come sede a ottobre 2018 e non ha ancora pubblicato l’avviso per il servizio escursioni. Noi siamo sempre disposti a collaborare per il bene della Riserva e della Città di Roseto. Abbiamo pulito lungomare dalla sabbia, bonificato discariche, pulito alvei di fiumi, promosso e tutelato la natura con oltre 60 eventi nel 2019. Chiediamo al comune di ricordarsi di noi. Il nostro merito è agli occhi di tutti. Ringraziamo la rete di associazioni che collaborano ad ogni iniziativa e i tanti cittadini che ci sostengono. Un grazie ai volontari che ogni giorno sono in riserva per salvare un bene comune. Andiamo avanti senza ansie aspettando che qualcosa si muova.