Sospese le attività di un  laboratorio di pasticceria, di un bar ristorante dell’alto  Teramano e di due ristoranti di pesce della costa teatina. E’ il  bilancio di una serie di controlli condotti in Abruzzo dai  Carabinieri del Nas di Pescara.
In particolare il laboratorio di pasticceria è stato sospeso  per le pessime carenze igienico sanitarie dei locali: percolato  di creme sui banchi di preparazione e un deposito ricavato senza
autorizzazione in un garage. Nel ristorante del Teramano,  invece, è stato rinvenuto materiale non food in commistione con  alimenti, oltre a pareti sporche e cicche di sigarette nei  locali biliardo. I due ristoranti del Chietino effettuavano  operazioni di bonifica dei prodotti ittici destinati ad essere  consumati crudi o praticamente crudi, in assenza  dell’obbligatoria comunicazione alla Asl.
I militari, inoltre, hanno segnalato alla Procura della  Repubblica il responsabile di uno delle due attività di  ristorazione del chietino per aver omesso di informare  correttamente la clientela che le portate annoverate nel menù  erano preparate con prodotti di origine congelata o surgelata.
Nell’altro ristorante sono stati avviati a distruzione 28  chilogrammi di prodotti ittici congelati non tracciabili.
Le violazioni amministrative contestate ai gestori delle  attività ispezionate ammontano a 12mila euro. Le contestazioni  hanno riguardato le carenze igienico-sanitarie, l’omessa  applicazione delle procedure di autocontrollo aziendale e la  rintracciabilità dei prodotti alimentari. I controlli sono stati  eseguiti in collaborazione con il personale dei dipartimenti di
prevenzione delle Asl competenti delle province di Chieti,  L’Aquila e Teramo. (ANSA).