MONTORIO AL VOMANO – Prosegue la querelle a distanza post Consiglio comunale tra il Sindaco Ennio Facciolini ed i consiglieri di minoranza. Arrivata infatti immediatamente alla lettera del primo cittadino la replica del Consigliere comunale Andrea Guizzetti.

“Più che una lettera aperta quella del Sindaco Facciolini appare l’ultimo, delirante tentativo di cercare una via d’uscita mentre la barca affonda. Come sempre il primo cittadino, con astio e livore, scende sul personale contro di me e gli altri membri dell’opposizione, segnale inequivocabile che non ha argomentazioni reali per controbattere le nostre accuse. Io, a differenza sua, lo affronto fuori e dentro il Consiglio sugli argomenti, sul campo dell’agone politico, facendo opposizione con proposte e progetti seri, perchè a me interessa il bene della mia gente e del mio territorio, non il ruolo, nè la fama e la gloria di sentirsi chiamare “sindaco”. I montoriesi mi conoscono bene, anche perchè a differenza di Facciolini quando amministravo ero sempre in mezzo a loro, a lavorare per la mia Città, non come lui che si va nascondendo e delega ad altri, come all’Assessore Rastelli, meglio noto come “l’uomo che fa cadere i sindaci”, la guida della Città. Lui invece cerca scuse, si inventa alibi, le colpe di questi otto mesi di fallimenti non sono mai sue, ma degli altri, rei, a suo dire, di non permettergli di fare quello che vuole…alla faccia della democrazia! Le sue parole sono cariche di niente e testimoniano un amministratore “a tempo determinato”, debole dinanzi a quanto sta accadendo e con una maggioranza agli sgoccioli. Ecco, caro Sindaco Facciolini, se le è rimasto un minimo di amore per Montorio e la sua gente allora faccia l’unico gesto sensato: si dimetta e permetta a questa Città di tornare a vivere! Il resto sono solo chiacchiere, quelle di un uomo che dalla vita ha avuto molto e che ha vissuto questa avventura solo come un capriccio, quello di un ruolo che pensava di volere, ma del quale non ha mai saputo che farsene”.