TERAMO – “Dopo oltre 10 anni di continue richieste per rendere più funzionale il campo Prima Coppa Interamnia alla Gammarana, dalle parole ai fatti, dalle promesse ai risultati, finalmente si è arrivati alla conclusione dell’intervento di manutenzione importante del campo”. Così il Presidente del Quartiere Gammarana, Alfonso Marcozzi, questa mattina in occasione dell’inaugurazione dello spazio ristrutturato, alla presenza del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, dell’assessore Giovanni Cavallari, di tanti cittadini del quartiere e soprattutto di tanti ragazzi che quotidianamente utilizzano il campo, unico spazio aggregativo alla Gammarana. “Un ringraziamento ai componenti del comitato di quartiere per l’impegno profuso in questi anni – ha aggiunto Marcozzi – all’amministrazione comunale per l’impegno mantenuto e alle attività commerciali presenti in loco che hanno offerto un gradito rinfresco”.

“Dovrà essere un luogo a cui tutti noi cittadini dobbiamo prestare la massima cura e attenzione, ritrovarlo bello e curato nel tempo come lo vediamo stamane in questa bella giornata di sole di inizio primavera. Un luogo in adiacenza alla scuola De Jacobis – ha proseguito il Presidente del Quartiere – una scuola aperta sul campo e sul quartiere, un luogo dell’educazione che dovrà essere da stimolo a tutti noi, che lo spazio ‘Mi appartiene ho a cuore’ come scriveva Don Milani sulla parete della scuola di Barbiana ‘I CARE’. Lo stesso motto ‘I CARE’ che abbiamo chiesto al Sindaco di posizionare con un cartello su questo nuovo spazio recuperato per la collettività non solo della Gammarana”.

“Nel goderci questa bella giornata portiamo ancora all’attenzione di questa amministrazione le richieste che devono avere una risposta: dall’utilizzo dello spazio di proprietà della Casa Di Riposo senza intaccarne la proprietà legittima, dal recupero urbanistico delle case ex popolari di Via Einaudi, dalla installazione di barriere antirumore lungo il tratto di raccordo autostradale sempre a ridosso di Via Einaudi, dalla installazione delle videocamere, dalla manutenzione della pista ciclo-pedonale”, ha concluso Alfonso Marcozzi.