PINETO – Il Circolo Locale di Fratelli d’Italia esprime la propria gratitudine al Presidente della Regione, Marco Marsilio, e al Sottosegretario alla presidenza della Regione Abruzzo, Umberto D’Annuntiis, per il costante impegno nel contrasto all’erosione costiera, in particolare per la modifica dello scenario di intervento previsto dal Piano di difesa della costa per l’Unità Fisiografica 03. “La Giunta, grazie all’iniziativa del Presidente, ha adeguato le misure del Piano di difesa della costa, tenendo conto della situazione critica del litorale nord di Pineto, dove l’erosione si è estesa di ulteriori 900 metri – dichiara Pio Ruggiero, coordinatore locale di FdI -. In particolare Il nuovo scenario introdotto, prevede l’adeguamento strutturale e l’allungamento della barriera sommersa, in modo tale da contrastare più efficacemente il fenomeno erosivo. Inoltre, fermo restando il regime di intervento già previsto e sulla base di una nota dei tecnici incaricati di redigere la proposta di variante puntuale al piano di difesa vigente, è stata dimostrata attenzione all’ambiente e alla sicurezza delle spiagge poste a sud dell’intervento e dell’Area Marina Protetta, in quanto si sta valutando la possibilità di utilizzare una struttura emersa in alternativa alla sommersa”.
In un momento in cui in molti cercano di approfittare della situazione per i propri tornaconti politici e personali, il Presidente e il Sottosegretario continuano a dimostrare il loro impegno verso la collettività e vicinanza alla città di Pineto. Finalmente si registra quella vera discontinuità con il passato e, mentre c’è chi continua a festeggiare e sgomitare per occupare le poltrone, in mezzo a tante chiacchiere, dall’altra parte c’è chi continua a lavorare per il territorio. Il Circolo Locale di Fratelli d’Italia ringrazia ancora una volta Marsilio e D’Annuntiis per l’attenzione che dedicano a questa importante questione. Questa ulteriore iniziativa, dopo anni di inerzia, rappresenta un passo in avanti decisivo per la tutela del litorale di Villa Ardente”, conclude Ruggiero.