PESCARA – E’ stato rimosso dall’incarico di presidente della coop sociale “La rondine”, di Lanciano  (Ch), Domenico Mattucci. L’ex infermiere è finito in prigione con l’accusa, da parte della Procura di Pescara, di aver truccato un appalto da 11 milioni di euro della Asl di Pescara per l’affidamento di residenze extra ospedaliere. Con lui, rinchiusi in carcere anche Sabatino Trotta, direttore del Dipartimento di Salute Mentale della Asl che poi si è ucciso in cella,  e Luigia Dolce, coordinatrice della stessa cooperativa. A tutti contestati i reati di corruzione, istigazione alla corruzione, turbata libertà degli incanti. Mattucci è stato sollevato dall’incarico rivestito fino a qualche giorno fa ai vertici della coop sociale, che conta circa 650 tra dipendenti e collaboratori e che opera in tutto Abruzzo e anche fuori regione. Al suo posto ora c’è  Alberto Giuliani. “La Rondine”, i cui lavoratori si dicono scioccati ma anche preoccupati per le proprie sorti, fa sapere in una nota che continuerà ad operare regolarmente – Adnkronos –