TERAMO – Non è un problema se i calciatori del Teramo debbano, in questa circostanza “…concentrarsi unicamente sul prossimo impegno di campionato” e non terranno la consueta conferenza. Restando in vita quella del pre-gara con Paci, di venerdì mattina, basta ed avanza per affermare che il Teramo non è in silenzio stampa.

Condivisibile? No. Non saremo mai d’accordo con chi si sottrae: e poi bastasse star zitti per vincere le partite!

Comprensibile? Si. Tra le critiche di tanti e le difese d’ufficio di uno, era entrato a gamba tesa nientemeno che il presidente; quella frase “…una banda di morti” è stata molto dura ed ha pesato come un macigno. Si sarà pensato… “meglio star zitti“.

Resta, però, la realtà: le tantissime cose fatte male negli ultimi mesi che hanno annientato quelle iniziali, di segno opposto.

I conti si faranno alla fine? Vero, ma le aspettative di tanti sono già naufragate e sono la risultante del progetto-non progetto, nonostante ci sia chi provi ancora a spiegarlo.

Sono toppe; troppe toppe.