La sesta giornata del campionato di serie D girone F si propone come turno con diversi incontri interessanti con la stagione che inizia ad entrare nel vivo. Non rientra in questo novero ma è doveroso, comunque, partire dalla capolista, la gara tra Notaresco e Savignanese. I rossoblù di mister Cudini, che hanno vissuto un’altra settimana di gloria dopo l’exploit di Avezzano, non vogliono fermarsi sul più bello e l’imperativo è quello di continuare a stupire ma l’avversario, di certo, non è dei più comodi. La Savignanese è sì formazione neopromossa ma merita rispetto perché si sta ben comportando in questa fase embrionale della stagione con un tandem d’attacco di categoria formato da Peluso e Longobardi senza dimenticare l’ex difensore del Teramo, Gregorio. Paradossalmente, però, quello di domenica, salvo fatte le eccezioni appena descritte, potrebbe essere un turno favorevole a capitan Mozzoni & compagni perché il Matelica, ovvero la più diretta inseguitrice, avrà un compito, di certo, molto complicato al Rubens Fadini contro il Giulianova. Giallorossi sulle ali dell’entusiasmo dopo il passaggio del turno in Coppa Italia ma desiderosi di riscatto, al tempo stesso, visto il primo scivolone in campionato patito a Francavilla. Mister Stallone, inoltre, potrà disporre dell’ultimo acquisto, l’attaccante proveniente dai professionisti, Fabio Mangiacasale, che proprio contro i matelicensi esordirà. Tornerà, da avversario, l’attuale ds dei marchigiani, Ciccio Micciola, che nel 1995 1996, ha indossato la maglietta numero nove dei giuliesi segnando dieci reti e lasciando un ottimo ricordo. Cercherà certamente punti per risollevarsi e cancellare un avvio di campionato non consono agli obiettivi societari, il Pineto che ospiterà il Santarcangelo ma l’impegno per gli uomini di mister Amaolo non è, di certo, di quelli più agevoli. Promette spettacolo il match tra Cesena e Francavilla, la prima al Manuzzi dei romagnoli contro un avversario pericoloso come quello di mister Rachini, siamo sicuri non mancheranno gol ed emozioni. Dovranno arrivare certamente risposte dalle due formazioni più in crisi di questo avvio di stagione, ovvero la Vastese e l’Avezzano. Gli aragonesi ospiteranno il Forlì ed il match sarà, di certo, una tappa fondamentale per il tecnico Ottavio Palladini: in caso di risultato non positivo scontato il cambio. I marsicani, invece, strigliati a dovere dal presidente Paris, vogliono scrollarsi di dosso lo zero in classifica in un test delicato sul campo dell’Agnonese che mette in palio punti salvezza, unico obiettivo, al momento, per bocca dello stesso numero uno biancoverde, della squadra di mister Giampaolo, anche lui seriamente a rischio esonero. Chiudono il programma Campobasso – Recanatese con i molisani che cercano il riscatto contro i leopardiani apparsi, comunque, in ripresa dopo un brutto avvio, Isernia – Jesina, con entrambe a quota 5 in classifica ma con i marchigiani decimati dopo le squalifiche di Bubalo e Nonni e la gara del Galileo Mancini tra Castelfidardo e Sammaurese che sembra già un crocevia importante per la zona bassa della graduatoria.