CAMPLI –  “Quando in Italia è iniziato il lockdown, il poco conosciuto borgo di Campli si è messo al lavoro. La missione era chiara: finire nelle guide turistiche. A Campli non mancano le attrazioni, con le chiese affrescate dagli allievi di Giotto e Raffaello, ettari di boschi lussureggianti e la più antica Sagra d’Abruzzo, tradizionale festival in cui si festeggia la succulenta Porchetta. E quando l’Italia ha riaperto i confini regionali il 3 giugno, Campli era pronta a passare all’incasso. “borGO!”, un nuovo pacchetto di iniziative, prende vita ogni sabato di giugno. Il centro storico, pedonalizzato, viene concesso ai ristoratori mentre la Cattedrale e il Santuario della Scala Santa restano aperte fino alle 11, con visite guidate tra i principali monumenti come Palazzo Farnese”.

È un elogio a 360 gradi quello che il The Guardian, il famoso quotidiano britannico, tra i più autorevoli al mondo, ha riservato a Campli, uno dei borghi più belli d’Italia. La testata londinese ha riservato al borgo Farnese l’incipit di un lungo approfondimento dedicato alla “rinascita dell’Italia rurale” dopo il lockdown. “Con gli italiani che trascorreranno le vacanze nel proprio Paese dopo il lockdown, i borghi storici stanno vivendo un rilancio dopo decenni di declino” scrive il The Guardian. Tra questi c’è Campli, che – come scrive il quotidiano – proprio durante i mesi di lockdown si è messa al lavoro, facendosi trovare pronta, anche con un format dedicato: borGO!“.

Siamo orgogliosi dell’attenzione che un quotidiano tra i più importanti a livello internazionale ha dedicato non solo al nostro grande patrimonio storico e artistico, ma soprattutto alla strategia che abbiamo adottato per fare della fase post-pandemia una grande opportunità e non uno svantaggio” ha detto il Sindaco, Federico Agostinelli, che ha aggiunto: “Siamo i primi in Abruzzo ad averlo fatto, anche con un format dedicato. Voglio condividere questo grande riconoscimento con tutta la mia squadra, il Vicesindaco, gli Assessori, i Consiglieri, l’associazione Memoria e Progetto che gestisce l’ufficio turistico e tutte le attività commerciali, protagoniste di questa operazione di rilancio” – Foto: Giancarlo Malandra

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