MARTINSICURO – Comprensibile e positiva l’attenzione di tutti i cittadini verso le tematiche ambientali , ma attenzione a non ingenerare un clima di sospetto generalizzato verso le istituzioni su un tema tanto tecnico quanto delicato .
Premessa doverosa .
Il comune non ha autorizzato alcun impianto tecnologico 5 g .
Gli uffici hanno istruito una richiesta di messa in sicurezza di un palo esistente della Galata Spa e riconfigurazione radioelettrica Wind tre , TIM e Vodafone .
Inizialmente la richiesta era di installare un’ulteriore palo oltre a quello esistente .
La richiesta veniva rigettata .
Veniva invece autorizzata la sostituzione del palo esistente con un nuovo palo con ricollocazione delle antenne – ripetesi – non 5 g .
Il nuovo palo veniva autorizzato sulla base di un parere del genio civile, dell’arta e della sovrintendenza che ritenevano di accogliere la richiesta del gestore di realizzare il detto palo superando le originarie prescrizioni di lasciare inalterata l’altezza complessiva dell’impianto: a) per avere più spazio da ricavare necessariamente in altezza, per continuare a garantire la presenza di tutti e tre i gestori, e avere contemporaneamente una distribuzione rastremata e poco impattante delle antenne dal punto di vista visivo; b) per garantire un minore impatto dal punto di vista elettromagnetico .
Questi, come abbiamo già spiegato nell’immediatezza, sono sostanzialmente i passaggi di un procedimento amministrativo che ha riguardato unicamente l’installazione di un palo , in sostituzione di altro esistente con Adeguamento tecnologico antenne di gestori già preesistenti .
I timori e i dibattiti sull’installazione del 5 g su quel palo che ne sono scaturiti, seppure comprensibili , alla luce delle autorizzazioni rilasciate , non sono quindi al momento fondati .
Naturalmente, ogni intervento su impianti esistenti deve essere ben monitorato da parte degli uffici e da parte nostra al fine di evitare che vi siano installazioni e/o sperimentazioni del 5 g nel nostro territorio in linea con quanto espresso dal Consiglio Comunale .
Su questo assicuriamo tutti che la nostra allerta e attenzione e’ altissima e costante.
Proprio in tal senso , stiamo valutando attentamente con gli uffici in questi giorni le misure da adottare in merito ad una richiesta pervenuta da illiad di installare un nuovo impianto sul palo di via delle messi al fine di impedire con ogni mezzo possibile che dietro questa o altre richieste ci possa essere anche solo il rischio ipotetico che si possano autorizzare tecnologie senza certezze sulla salvaguardia della salute pubblica .
Su questo abbiamo chiesto da giorni maggiori elementi all’arta in modo da rassicurare tutti i cittadini sul rispetto da parte di tutti i gestori delle normative dettate a tutela della nostra salute .
Contestualmente continuiamo a lavorare per definire Il piano antenne che rappresenta la migliore risposta alle istanze di un territorio preoccupato giustamente della proliferazione di impianti tecnologici senza un’adeguata pianificazione .
Uno strumento complesso di pianificazione che presto doterà la nostra Città di un’arma in più contro il mercato selvaggio delle telecomunicazioni .

Il sindaco Massimo Vagnoni
Il consigliere comunale con delega all’urbanistica Alessandra Pulcini