TERAMO –  L’occasione è l’ incontro con il Vescovo di Teramo Mons. Lorenzo Leuzzi organizzato dai Comitati di Quartiere le realtà associazionistiche di Teramo: è quello che si svolgera nella ex Chiesa di Santa Matia Bitetto (dalle ore 16:00 alle ore 18:00). I temi che saranno sviluppati sono di stretta attualità: ricostruzione, decoro urbano, sviluppo della città, rigenerazione urbana, lavoro, cultura e sociale.
L’evento è stato presentato in conferenza stampa alla presenza del Presidente del Coordinamento dei Quartieri Domenico Bucciarelli, del Presidente del Comitato di Villa Mosca Demetrio Rasetti,  Chiara Ciminà per Autimo Abruzzo Onlus ed Elisa Ciapanna per CittadinanzaAttiva

Sono stati invitati tutti i comitati e le associazioni – spiega Rasetti – ci sono stati incontri preliminari. Tavoli specifici dove abbiamo sviluppato i temi ed il motivo per cui facciamo questo incontto è che stiamo cercando di raccordarci anche con la Chiesa, perchè sia la cinghia di trasmissione con le stesse autorità.”

Questa è una citta disordinata – dice Bucciarelli invece – ed uno dei problemi essenziali da risolvere è la ricostruzione post sisma. Abbiamo già chiesto le dimissioni del direttore dell’USR Marcello D’Alberto, perchè abbiamo indivuato in lui l’elemento che sta ritardando la stessa ricostruzione. Sul tavolo operativo permanente, poi, abbiamo presentato una proposta per essere presenti, al quale il SIndaco D’Alberto non ci ha dato ancora risposte. Noi quindi rinnoviamo tale proposta.Perchè è necessario un processo di condivisione, che parta dal basso.

Sull’argomento è intervenuto anche Rasetti soffermandosi sul tema della rigenerazione urbana che andrebbe coniugata con la ricostruzione. “Il centro italia oramai vive oramai questa problematica dal 2009, da circa 10 anni. I costi che si stanno sostenendo per l’Ufficio della Ricostruzione è insostenibile. Non possiamo spendere un milione di euro all’anno, quindi ad horam sono 2milioni, ed avere 20 pratiche pronte. Se una pratica costa 100.000 euro dove si prendono le risorse? Io credo che all’USR ci sia un problema di natura pratica gestionale ma anche politica. Non è un problema progettuale ma gestionale.

Il Coordinamento dei Comitati di Quartiere rilancia poi l’appello del Sindaco D’Alberto sulla professionalità degli incarichi degli enti pubblici, sceva da logiche politiche o clientelari, appoggiando pienamente quanto affermato dal Primo cittadino.