Montorio al Vomano – Giovedì 27 settembre alle 18.30, a “Libri dal vivo… nel Chiostro”, la rassegna letteraria ideata e curata da Christian Simonella della Libreria Tempo Libero e da Luciana Del Grande, saranno ospitati due illustri scrittori che condividono la passione per il grande intellettuale scomparso Pier Paolo Pasolini. Nella suggestiva cornice del Chiostro degli Zoccolanti, Simona Zecchi e Dario Pontuale ci racconteranno, attraverso i loro libri, la vita e la morte di uno dei più grandi poeti, scrittori e registi che l’Italia ha potuto vantare. A più di 40 anni dalla scomparsa di Pasolini,  Simona Zecchi, in uno straordinario lavoro di giornalismo d’inchiesta, ricostruisce per filo e per segno le ultime ore di vita dell’intellettuale friulano in un libro che, a tre anni dalla pubblicazione, suscita ancora dibattito.

“Pasolini, massacro di un poeta” (Ponte alle Grazie)  è un libro-inchiesta ricco di novità e di prove che svela, con lucida sicurezza, i volti delle persone che all’alba di quel 2 novembre parteciparono al “massacro tribale” del Poeta. “L’inchiesta dell’autrice prende le mosse da quella sciagurata notte e da quanto accaduto subito dopo, con l’ausilio di straordinarie prove fotografiche mai emerse sinora, di evidenze schiaccianti, di documenti inediti, interviste e testimonianze esclusive, con la voglia di confutare moventi ufficiali e spazzare via le piste finora accreditate: dall’”omicidio a sfondo sessuale” al “misterioso” Appunto 21 di Petrolio”.

Ne “La Roma di Pasolini” (Nova Delphi Libri), il bellissimo libro di Dario Pontuale la cui prefazione è stata curata da Simona Zecchi, l’autore fa omaggio al fortissimo legame del poeta e scrittore friulano con la “sua” Roma, città nel quale Pasolini ha vissuto dal 1950 fino alla sua tragica scomparsa nel 1975. L’autore ripercorre un quarto di secolo per conoscere la città nella sua grandezza e nelle sue enormi contraddizioni attraverso la vita dell’intellettuale scomparso. “Il saggio è scritto nell’originale formula di divisione in lemmi dalla A alla V; a ciascuna lettera dell’alfabeto corrisponde un luogo della Roma di oggi e di ieri, una sorta di vademecum per percorrere i luoghi toccati da Pasolini (le vie che frequentava, i quartieri in cui ha abitato, i ristoranti dove andava a mangiare, i suoi film) un “viaggio” da fare saltando da un lemma all’altro oppure attenendosi al rigore dell’ordine alfabetico, per capire meglio ciò che non si conosce di questa “stupenda e misera città” attraverso la vita di uno dei più grandi intellettuali italiani.”

“Converseranno con gli autori il critico letterario Simone Gambacorta e la giornalista Adele Di Feliciantonio che ringrazio per la loro preziosa presenza”, spiegano gli organizzatori, “Le letture saranno curate dal gruppo LaAV di Roseto degli Abruzzi mentre la musica di Fabrizio De Andrè farà da ingresso alla serata. Le pillole social del Tinello”  ci aiuteranno a scoprire qualcosa in più dei nostri autori e delle loro opere, soprattutto in relazione al loro rapporto con il web. Al termine dell’incontro i presenti potranno intrattenersi con gli autori  per il firmacopie anche attraverso il piacere della degustazione del bocconotto montoriese offerto dal panificio  Arcaini, il tutto accompagnato dall’ottima ratafia offerta dalla ditta Paesani e dal Cotto d’amore offerto dalla Cantina dello Stu’, mentre i volontari del gruppo LaAV di Roseto degli Abruzzi saranno presenti per dare informazioni  su come dedicare del tempo agli altri per condividere, ad Alta Voce, la lettura. L’appuntamento con la cultura continua… vi aspettiamo giovedì 27 settembre alle 18,30 a Montorio al Vomano, presso il suggestivo Chiostro degli Zoccolanti”.