VIDEO | Zurle è il nuovo canto popolare abruzzese di Enrico Melozzi

E' un brano inedito: il testo è di Elso Simone Serpentini e di Gabriella Serafini Blasiotti

2025-12-08T10:38:00+01:00 - La Redazione

VIDEO | Zurle è il nuovo canto popolare abruzzese di Enrico Melozzi

TERAMO - Un brano inedito che sembra antico. Zurle è la nuova composizione popolare di Enrico Melozzi, con testo di E. S. Serpentini e G. Serafini Blasiotti, commissionata da Carlo Spinelli. Un’opera che affonda le radici nella tradizione orale d’Abruzzo e allo stesso tempo la rilancia con forza nel presente, creando un immaginario familiare e nuovo, dove il passato torna vivo, sonoro, abitato.

Le zurle sono i giochi urlati dei bambini, le sfide improvvisate tra chi corre, chi ride, chi inventa barche di carta e mari impossibili. Un’epopea quotidiana che il brano restituisce con precisione sensoriale e con un linguaggio poetico che non imita il folklore, lo ricrea.
Il risultato è un canto popolare contemporaneo, pensato per durare, riconoscibile come tradizione e allo stesso tempo privo di polvere, vivo, respirante.
Il videoclip è firmato da Stefano De Angelis. Ispirato a dipinti rurali di fine Ottocento, li anima e li rimette in movimento: bambini che cantano, corrono nei campi, scompaiono tra le lucciole, riempiono l’aria di gioco. Non un quadro nostalgico, ma un ritorno necessario. Un Abruzzo arcaico che non svanisce, si trasforma e riaffiora attraverso la musica.

Zurle nasce per essere tramandata, cantata, risuonata nelle piazze, nelle scuole, nelle case. Un nuovo tassello della tradizione popolare che si aggiunge al repertorio contemporaneo e lo espande. - Ufficio Stampa -

ASCOLTA L'INTRODUZIONE DI ENRICO MELOZZI E IL BRANO "ZURLE"