Wine festival, premiate 51 aziende abruzzesi e 1 frantoio. Premio sportivo dell'anno a Di Pasquale

Alla cerimonia di sabato 22 novembre a Pescara anche un riconoscimento alle donne contro la violenza di genere

2025-11-19T13:06:00+01:00 - La Redazione

Wine festival, premiate 51 aziende abruzzesi e 1 frantoio. Premio sportivo dell'anno a Di Pasquale

PESCARA - 51 aziende abruzzesi premiate, 6 realtà provenienti da fuori regione, 1 maison di champagne, 1 frantoio abruzzese e un premio allo sportivo dell’anno. Questi i riconoscimenti che saranno assegnati in occasione della 22esima edizione del “Premio internazionale Pescara Wine festival”, presentato questa mattina a Pescara alla presenza del presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, del delegato Ais Pescara e organizzatore, Luca Panunzio e dei rappresentanti degli sponsor della manifestazione.

Il Festival, che si terrà sabato 22 novembre, a partire dalle 17:30, nella Sala Consiliare del Comune di Pescara, si pone l’obiettivo di esaltare il forte legame con il territorio abruzzese attraverso la partecipazione di produttori, enologi e sommelier provenienti da tutta la regione, affiancati dalle massime autorità politiche. La selezione dei vini segue un rigoroso processo: incrociando i punteggi delle principali guide di settore (Vitae, L’Espresso, Gambero Rosso, Vini Buoni d’Italia, Slow Food), viene calcolata una classifica che ha decretato i migliori tre vini, premiati con medaglie d’oro e diplomi celebrativi. Al termine della cerimonia, sarà possibile degustare i  vini premiati per un evento a ingresso gratuito.

Il presidente Sospiri ha dichiarato: “Non è affatto facile confermarsi negli anni nell’organizzazione di una manifestazione che ha una grande lavoro dietro ed è una macchina che si muove su base volontaria. Il Consiglio regionale patrocina l’evento e contribuisce alla sua realizzazione perché ritiene che sia un’occasione nella quale a chi ha responsabilità sul tema vengano riposti pubblicamente i problemi e acquisiscano priorità nella soluzioni; poi, perché è un momento di orgoglio con i premi assegnati alle cantine che hanno affermato la capacità imprenditoriale abruzzese portando le loro etichette, con il nome della nostra regione, in tutto il mondo rappresentando così un importante veicolo di promozione per l’Abruzzo. Voglio ringraziare tutti gli sponsor che danno una mano determinante all’Ais all’organizzazione del Wine Festival”.

Luca Panunzio, delegato Ais Pescara e organizzatore dell’evento: “Si tratta di un premio alle eccellenze abruzzesi integrato con eccellenze di fuori regione. Questo ampliare le premiazioni rappresenta un momento di confronto molto stimolante che i produttori abruzzesi vogliono fare con le altre realtà. Nel corso degli anni abbiamo assistito a un miglioramento netto della qualità del vino e dell’offerta abruzzese con il Pescara Wine Festival che è diventato un vero ambasciatore delle eccellenze enologiche abruzzesi. Inoltre, quest’anno registriamo il record nella presenza di cantine locali presenti”.

Una delle novità di questa edizione riguarda la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne (che si celebra il 25 novembre) e in occasione della cerimonia di sabato – come ha spiegato Marica Rendina di Ais Abruzzo e co-presentatrice dell’evento – "abbiamo voluto ricordarla con un gesto delicato ma potente omaggiando tutte le donne presenti con un kit che abbiamo chiamato 'promuoviamo l’amore e il rispetto' realizzato in collaborazione con Prodeco Pharma con la quale da diversi anni ci occupiamo di questi temi. Un momento a cui teniamo in modo particolare visto l’abbinamento con il mondo del vino che è sempre più rosa grazie alla presenza di molte produttrici”.

“Per noi è motivo di orgoglio dare un contributo, sostenere ed essere partner in iniziative di questo tipo perché siamo convinti che siano in grado di generare ricchezza e quindi si sostiene l’economia”, ha sottolineato Antonio De Marco di Mediolanum, uno degli sponsor dell’evento.

TUTTI I PREMIATI

  • Premio speciale alle Cantine, dove il sapere antico delle province si fa vino e memoria assegnato alle aziende: Valentini, Masciarelli, Cataldi Madonna ed Emidio Pepe.
  • Miglior Trebbiano d’Abruzzo: Bianchi Grilli Per La Testa (Torre Dei Beati); Trebbiano Amorotti; Fosso Cancelli (Ciavolich); Fontefico.
  • Miglior Pecorino d’Abruzzo: Contesa; Octava Dies (Cantina Valori); Tegeo (Nododivino); Abbazia Di Propezzano.
  • Miglior Vitigno Autoctono (Passerina, Cococciola, Montonico): Iskra, Malvasia, (Az. Marina Cvetic); Passerina Lepore; Bakar Passerina (Torri Cantine); Passerina Cantina Tollo.
  • Miglior Cerasuolo: (premia l’ambasciatore del Cerasuolo, Massimo Di Cintio): Praesidium; Capostazione (Cantina Tocco); Tenuta I Fauri; Testarossa Superiore (Az. Pasetti). 
  • Miglior Montepulciano d’Abruzzo (Premia Ilaria Blasioli, artista):  Annì Anni (Terre D’Erce);  Murelle (Cantina Miglianico); Rosarubra;  Iava (Az. Vigna Madre, Famiglia Di Carlo).
  • Miglior Montepulciano d’Abruzzo Riserva: Inferi (Az. Marramiero); Caroso Limited Edition (Cantine Citra); Santinumi (Marchesi De Cordano); Don Bosco (Cantine Bosco); Janù (Az. Jasci e Marchesani); Montepulciano Tullum Docg (Feudo Antico).
  • Miglior Colline Teramane Docg: Escol (San Lorenzo); Pignotto (Cantina Monti);   Terra Bruna (Podere Colle San Massimo).
  • Miglior Spumante d’Abruzzo: Santagiusta;  Le Cave Della Guardiuccia Rosè (Collefrisio); Casal Thaulero Dosage Zero; Rosè Trabocco Doc (Vinco); Metodo Classico Eredi Legonziano. 
  • Miglior Vino dolce: Moscatello di Castiglione (Tenuta Secolo IX); Dovizia Moscato Passito (Cantina Novaripa); Passito San Lorenzo.
  • Miglior Cantina d’Abruzzo: Valle Reale; Tiberio; Barone Cornacchia; Zazzara Fausto.
  • Miglior Villamagna Doc: Torre Zambra; Valle Martello; Cascina del Colle; Cantina Villamagna.
  • Il Bianco Di Giulio, Premio Speciale al Vino rivelazione 2025: Pecorino Don Armando (Cantina Lidia e Amato).
  • Premio Speciale Autoabruzzo, Memorial Salvatore Di Lena: Inoltre (Az. Inalto), esempio mirabile di Viticoltura eroica.
  • Miglior Bianco d’Italia:  Poggio Triale (Tenuta La Pazzaglia) di Castiglione In Tevernina (Viterbo).
  • Miglior Rosso d’Italia: Vigna del Generale (Fattoria Nicolucci) di Predappio Alta (Forlì/Cesena).
  • Cantina dell’anno:  Podere Sapaio - Bolgheri.
  • Miglior Vino da meditazione: Marsala Vergine (Cantine Florio, Marsala).
  • An Emotional Wine: Champagne Brut, Maison Burtin, Epernay.
  • Miglior Olio Evo d’Abruzzo: Cultivar Toccolana (Comuntà di prodotto e territorio Toccolana).
  • Miglior Vino d’Italia da Viticoltura eroica: Dall’Isola (Joaquin).
  • Sportivo dell’anno (Studio Pace): Samuele Di Pasquale, medaglia d’argento ai Campionati Italiani di Horse Ball; miglior marcatore del Campionato Italiano Categoria Senior (Gruppo Sportivo Tavo Horse Club Ssd). (ACRA)