Villa Mosca, cresce la paura per i furti. Presto raccolta firme e incontro col Prefetto

Il coordinatore del Comitato cittadino "Amici di Villa Mosca" Luigi Gorgoglione sollecita intervento delle istituzioni e non esclude azioni eclatanti

2025-11-20T12:56:00+01:00 - La Redazione

Villa Mosca, cresce la paura per i furti. Presto raccolta firme e incontro col Prefetto

TERAMO - Cresce la paura nel quartiere di Villa Mosca a causa della recrudescenza del fenomeno dei furti negli appartamenti.

I residenti vivono uno stato di tensione continua e chiedono risposte all'amministrazione comunale. In molti, in realtà si sentono abbandonati dal sindaco Gianguido D'Alberto, che non porrebbe in essere le giuste azioni per prevenire e tranquillizzare la cittadinanza. "Ci vogliono azioni concrete - ha ribadito il coordinatore del Comitato cittadino Amici di Villa Mosca Luigi Gorgoglione -; da troppo tempo abbiamo ascoltato solo parole e pochi fatti, anche sul problema della pubblica illuminazione oltre che della videosorveglianza". Il coordinatore si fa portavoce delle esigenze dei residenti sottoposti ad uno stillicidio psicologico da anni, dato gli innumerevoli episodi di effrazione subiti. "Presto convocheremo un incontro in loco con le istituzioni - ha detto -. Vorremmo che oltre all'amministrazione fossero presenti prefetto e questore per prendere contezza della situazione". La problematica delle videocamere di sorveglianza che pur funzionanti non sono collegate alla questura ma alla centrale della Polizia Locale è vista come una problematica da risolvere. "E' una questione di opportunità  - ha sottolineato il coordinatore - dato che gli uffici della Polizia Locale dopo le ore 20:00 sono chiusi". Sull'illuminazione è una battaglia che prosegue ma il quartiere di sente abbondonato anche per quanto riguarda le manutenzioni. "Presto partirà una raccolta firme e pensiamo anche di mettere in atto proteste di altra forma, vogliamo risposte", ha chiosato Gorgoglione.