VIDEO | Rimozione dell'inceneritore e la bonifica dell'area di Contrada Carapollo, via agli atti di gara

Grazie ai fondi aggiuntivi di Cassa Depositi e Prestiti si può ora procedere alle fasi propedeutiche per la realizzazione del biodigestore

2025-12-04T12:53:00+01:00 - La Redazione

VIDEO | Rimozione dell'inceneritore e la bonifica dell'area di Contrada Carapollo, via agli atti di gara

TERAMO - "Dopo tanti anni, finalmente, abbattiamo l'inceneritore e bonifichiamo l'area della Contrada Carapollo". Così recita lo striscione, accompagnato dal cartello "Finalmente!" apposto questa mattina al Parco della Scienza in occasione della conferenza stampa convocata per illustrare l’avvio dell’iter di gara per il corposo intervento.

"Verrà rimosso l'ecomostro che ha prodotto, in questi anni, un grosso rischio per l'ìambiente e la salute dei cittadini - ha detto il sindaco D'Alberto -. Abbiamo concluso il percorso per l'abbattimento dell'inceneritore in tempi rapidi e parallelamente costruito i presupposti per la realizzazione dell'opera complessiva con il biodigestore". Con lui, in conferenza stampa, anche la vice sindaca Stefania Di Padova, gli assessori Graziella Cordone e Graziano Ciapanna e il presidente della Teramo Ambiente Sergio Saccomandi.

La copertura finanziaria integrale si è raggiunta grazie alla Cassa Depositi e Prestiti e consente di arrivare agli atti di gara per il biodigestore entro la fine dell'anno. 43 milioni di euro l'impegno per l'opera complessiva, di cui 28 milioni finanziati con il PNRR e i fondi aggiuntivi intercettati tramite Cassa Depositi e Prestiti "non determineranno alcun rischio per l'Amministrazione", ha aggiunto D'Alberto.

La decostruzione dell'inceneritore di Contrada Carapollo "imbarazzante per la città di Teramo e la comunità - ha precisato Saccomandi - dovrebbe concludersi in circa 5 mesi per poi procedere con la costruzione del biodigestore, un impianto che non produrrà odori, inquinamento e disservizi per la comunità".

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