VIDEO | Incidenti su SP1 e SP8, via alle verifiche per i dispositivi di controllo della velocità
SP3, D'Angelo: al termine dei lavori tornerà il limite dei 90 Km/h. Tavolo tecnico in Prefettura
2025-10-22T12:44:00+02:00 - La Redazione
TERAMO - "Riunione in Prefettura, questa mattina, sulle criticità e l'alto tasso di incidentalità registrati sulle SP1 e SP8. Via, quindi, ai sopralluoghi tecnici di concerto con la Polizia Stradale per verificare anche la possibilità di installare dispositivi per il controllo della velocità. Non si parla, per ora, di autovelox o targa system, su cui verranno fatte valutazioni successive". E' quanto ha dichiarato il presidente della Provincia di Teramo, Camillo D'Angelo, a margine dell'incontro in Prefettura. Quanto alle polemiche sulla SP3, con la disattivazione dell'autovelox in un senso di marcia come da decreto prefettizio, D'Angelo ha dichiarato che dopo l'esecuzione dei lavori il limite tornerà a 90 km/h come da codice della strada.
ASCOLTA CAMILLO D'ANGELO
Questa mattina nel Palazzo del Governo si è tenuto il Tavolo per la sicurezza stradale relativo alle S.P. 1 e S.P. 8, presieduto dal Prefetto Fabrizio Stelo e che ha visto la partecipazione del Presidente della Provincia, del Comandante della Polizia Stradale e dei Sindaci dei Comuni interessati dai tratti di strada oggetto dell’incontro.
Durante la riunione sono state affrontate le problematiche legate alla sicurezza delle due tratte, attraverso un’attenta analisi dei dati sull’incidentistica forniti dalla Polizia Stradale, per individuare le principali cause degli incidenti ed elaborare le migliori soluzioni del caso concreto.
Tutti i partecipanti si sono mostrati disponibili al dialogo costruttivo per collaborare ciascuno per quanto di propria competenza.
Numerose le soluzioni portate sul Tavolo. Molti dei Comuni coinvolti hanno avviato un progetto di disposizione delle telecamere di videosorveglianza, anche con sistema di letture targhe, che fornirà un prezioso supporto alle ordinarie attività di presidio del territorio.
Al tempo stesso, sono state concordate soluzioni che riguarderanno il miglioramento della segnaletica, orizzontale e verticale, per favorire il rispetto da parte dell’utenza delle norme del Codice della Strada, ma anche di manutenzione del manto stradale e dei terreni circostanti.
In altri casi sono state prospettate soluzioni di più complessa attuazione, come l’introduzione di strumenti di limitazione della velocità quali dossi artificiali e rotatorie.
Parallelamente sta proseguendo l’istruttoria della Polizia Stradale, su richiesta della Prefettura, per il possibile inserimento di alcuni tratti di queste strade nel Decreto Autovelox per l’installazione e l’utilizzo dei dispositivi e dei mezzi tecnici di controllo del traffico finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni del Codice della Strada.
Il Prefetto: “Con il costante e sinergico confronto istituzionale potranno trovarsi le migliori soluzioni per aumentare la sicurezza con il minor sacrificio possibile dei cittadini. Ringrazio tutti i partecipanti alla riunione per la disponibilità dimostrata nel voler collaborare per il bene comune".