Basciano, via agli interventi di riqualificazione della chiesa di Sant’Agostino
La chiesa è conosciuta già in documenti del XIII secolo e l’attuale conformazione è frutto della ricostruzione effettuata tra il 1750 e il 1800 da parte dei Padri Camaldolesi
2025-12-11T15:57:00+01:00 - La Redazione
ROMA - La Conferenza permanente ha dato il via libera agli interventi locali di riparazione e ripristino della chiesa di Sant’Agostino in Fraz. Sant’Agostino a Basciano. La chiesa è conosciuta già in documenti del XIII secolo e l’attuale conformazione è frutto della ricostruzione effettuata tra il 1750 e il 1800 da parte dei Padri Camaldolesi, nonché di
modifiche occorse nel 1930 (quando, intervenendo sulla facciata, venne sostituito l’antico campanile a vela con la torre campanaria odierna e modificato l’originario finestrone quadrato presente sul prospetto principale con quello rotondo attuale. In origine, infatti era presente un timpano triangolare con un oculo al centro e un piccolo campanile a vela), e negli anni Ottanta (nel 1986 la chiesa fu nuovamente inaugurata dopo lavori di manutenzione). E’ prevista la demolizione e rifacimento della copertura lignea previa realizzazione di cordolatura sommitale perimetrale in acciaio con perfori, barre e iniezioni e utilizzo di sezioni lignee adeguate con modifica del passo delle capriate, interventi sugli
archi e le volte con ripristino delle conformazioni tramite centinature, scuci e cuci e consolidamento provvisorio con iniezioni di malta di calce e rinforzo finale tramite fasce e reti, interventi sulle pareti interne quali scuci-cuci, sarciture, rifacimento intonaci, cuciture armate di cantonali e incroci murari vari al fine di migliorare il collegamento tra i vari macroelementi e interventi sulle pareti interne quali scuci-cuci, sarciture, rifacimento intonaci, cuciture armate di cantonali e incroci murari vari al fine di migliorare il collegamento tra i vari macroelementi. 350.000,00 euro è il costo totale dell’intervento.
“Interveniamo ancora in una delle nostre preziose chiese del nostro territorio. E’ chiaro il netto cambio di passo nella ricostruzione , ormai intrapreso da tempo, fondamentale per recuperare questi gioielli di storia e cultura religiosa. Voglio ringraziare il presidente della Regione Marco Marsilio, il Vescovo Tommaso Valentinetti, l’Ufficio ricostruzione e il
sindaco Alessandro Frattaroli per la loro efficace collaborazione” dichiara il commissario alla ricostruzione sisma Guido Castelli.