Vecchio Stadio: ecco l'altro gioiello della città

Si ha netta la percezione che le nuove linee progettuali erano già state pensate a Teramo

2025-10-18T12:44:00+02:00 - Walter Cori

Vecchio Stadio: ecco l'altro gioiello della città

TERAMO - Le linee progettuali, forse dettate dall'amministrazione, sono da intendersi recepite dal gruppo romano di progettazione e sono pressochè analoghe a quelle che erano "teramane", in un primo momento.

  • Rialzo del manto di gioco di circa un metro che permetterà di realizzare un ampio parcheggio di circa 180 posti, sia per i residenti sia per gli utenti che usufruirebbero dell'impianto,
  • la salvaguardia della mitica Curva Est ed il collegamento con Via dei Funari, mediante l'abbattimento del muro dei Distinti, "ex Prato", con conseguente  ampliamento dell'area scolastica della San Giuseppe.

In realtà più lo descriviamo e sempre maggiori sono le analogie che troviamo con quelle che erano del gruppo di progettisti teramani, facente riferimento all'ing. Umberto De Flaviis.

In quello, per la verità, si prevedeva anche l'abbattimento del muro che circoscrive la Tribuna e che avrebbe permesso l'allargamento della circonvallazione, oltre allo sterramento del sottotribuna per la realizzazione di un ingresso diverso e più appetibile e di ulteriori spogliatoi e soppalchi vari. Ed i vecchi spogliatoi? Andavano demoliti e ricostruiti con un sovrastante parco giochi completo persino di una ruota panoramica.

Un sogno? Forse non lo è, o meglio, si spera che si intervenga anche in tal senso.