ALBA ADRIATICA - La maggioranza consigliare fa chiarezza sulle ragioni dello sgombero e replica al circolo locale di Fratelli d'Italia.
L'intervento recentemente eseguito presso uno stabile di Viale della Vittoria, oggetto di controlli amministrativi e tecnici, ha condotto alla disposizione dello sgombero di alcune unità abitative con emissione di specifica ordinanza sindacale.
Tale provvedimento, frutto della collaborazione tra uffici comunali e autorità competenti, si inserisce nel costante impegno dell’Amministrazione a garantire sicurezza, legalità e tutela della salute pubblica
Si coglie l’occasione per ribadire che i responsabili di immobili hanno obblighi precisi e inderogabili nel garantire condizioni abitative dignitose e conformi alle norme vigenti. La concessione in locazione di alloggi in stato di degrado non solo costituisce una violazione delle regole, ma contribuisce ad alimentare situazioni di insicurezza e
disagio sociale che la comunità non può più tollerare.
In merito alle osservazioni sollevate dal Circolo Fratelli D’Italia- Alba Adriatica, è doveroso precisare che le relazioni ufficiali dei Vigili del Fuoco e dell’Ufficio Urbanistica, evidenziano come le condizioni di inagibilità non siano state determinate dalla sospetta perdita di gas, ma da gravi carenze igienico-sanitarie, strutturali e manutentive, incompatibili con l’uso abitativo e tali da costituire un pericolo per la
sicurezza degli occupanti: numeri posti letto accertati 37.
Tali condizioni derivano da una gestione dell’immobile in palese contrasto con i requisiti di legge e con il dovere, inderogabile, di garantire alloggi sicuri e dignitosi.
Questa è la realtà dei fatti. L’Amministrazione ha agito come è giusto che faccia un’istituzione seria: ha preso atto della relazione tecnica ed ha emesso dichiarazione di inagibilità e ordinanza di sgombero, tutelando la sicurezza pubblica e la dignità delle persone.
Non possono essere accettate lezioni da chi, mentre scrive comunicati roboanti contro il Comune, tace sulle responsabilità di chi contravviene al principio di legalità e manca di rispettare le principali norme di sicurezza.
L’Amministrazione continuerà a operare con determinazione e trasparenza a tutela del bene collettivo e della dignità delle persone coinvolte, coniugando il rigore istituzionale con il senso di responsabilità sociale - Il gruppo consiliare "Uniamo Alba" -