Un ulivo contro tutte le guerre: le 8 Città dell'Olio abruzzesi per la pace nel mondo
La piantumazione di un albero nell'ambito della tradizionale “Camminata tra gli ulivi” che quest’anno unisce l’Italia a Hiroshima
2025-10-20T10:29:00+02:00 - La Redazione

CHIETI - Domenica 26 ottobre in occasione della IX edizione della “Camminata tra gli Olivi” le Città dell’Olio dell’Abruzzo lanceranno un forte messaggio di pace e di speranza al grido “Coltiviamo la Pace”. Nelle città abruzzesi in cui si terrà l’evento - Casoli (CH), Colonnella (TE), Città Sant'Angelo (PE), Controguerra (TE), Fossacesia (CH), Moscufo (PE), Pianella (PE) e Sant'Omero (TE) - i partecipanti alla Camminata saranno protagonisti di un gesto simbolico collettivo: la piantumazione di una pianta di olivo come segno tangibile di unità, dialogo tra i popoli e fiducia in un futuro di pace contro tutte le guerre.
Insieme alle oltre 150 Città dell’Olio coinvolte nell’iniziativa promossa dall’Associazione nazionale Città dell’Olio di cui Radio R101 è Radio Ufficiale - l’Abruzzo sarà parte attiva di una grande mobilitazione nazionale che culminerà nella significativa celebrazione dell’11 novembre presso il Parco della Pace di Hiroshima, in occasione dell’80° anniversario del disastro atomico.
Grazie a questa importante iniziativa, l’olio EVO rappresenterà il filo verde che unisce le comunità italiane con il mondo intero, dall’Italia al Giappone, un ponte tra territori e culture nel segno della costruzione di una pace duratura e definitiva.
“L’ulivo è la nostra bandiera silenziosa: cresce nei luoghi del dialogo e sopravvive nei luoghi del conflitto. È la pianta della diplomazia naturale che unisce ciò che la violenza divide – dichiara Michele Sonnessa Presidente delle Città dell’Olio – da Lampedusa a Hiroshima vogliamo che l’olivo diventi un simbolo universale di pace, resilienza e rinascita. La Camminata tra gli Olivi di quest’anno sarà il cuore di questo percorso iniziato con la prima tappa di Girolio d’Italia a Lampedusa il 18 giugno scorso. Un momento di partecipazione collettiva in cui tutte le comunità pianteranno insieme il seme di un domani migliore. L’olivo che crescerà a Hiroshima sarà il frutto di questo impegno condiviso. Un olivo che nasce nel cuore del Mediterraneo e arriva fino al Giappone, per dire che l’umanità ha bisogno di memoria, dialogo e rinascita”.
“Quest’anno la Camminata tra gli Olivi non sarà soltanto un evento di promozione culturale e ambientale ma la testimonianza di un impegno concreto dei cittadini delle nostre città per la pace – dichiara Taddeo Manella Coordinatore regionale delle Città dell’Olio dell’Abruzzo -. Ringrazio le amministrazioni che hanno aderito e che si sono adoperate per organizzare una giornata che unirà l’esperienza della scoperta del nostro paesaggio attraverso percorsi di trekking, escursioni in bicicletta o a cavallo, degustazioni di olio e prodotti tipici, visite ai frantoi, attività ludico-didattiche dedicate a bambini, famiglie e giovani ad un momento di grande valore, utile a sensibilizzare su quanto sta accadendo nel mondo e che non può e non deve lasciarci indifferenti”.
L’edizione 2025 della “Camminata tra gli olivi” è organizzata in collaborazione con Unpli Nazionale – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e con patrocinio del MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), dell’ENIT e della FIF e si inserisce nel quadro delle iniziative del Giubileo universale 2025 (www.camminatatragliolivi.it).