Turismo, D'Amelio: "A Tortoreto mancano risposte"
La replica dell'opposizione all'ass.re Ripani
2025-10-14T09:10:00+02:00 - La Redazione

TORTORETO - “Ogni estate porta con sé bilanci e statistiche, ma la buona amministrazione si misura sulla trasparenza e sulla capacità di tradurre i numeri in risultati concreti e misurabili per la comunità”.
Con queste parole interviene il Consigliere Comunale Libera D’Amelio, a nome del gruppo Tortoreto al CENTRO, commentando le recenti dichiarazioni dell’Assessore al Turismo Giorgio Ripani.
“L’Assessore – osserva D’Amelio – rivendica investimenti in campagne digitali su Google e Meta, iniziative che erano state suggerite già da tempo da chi chiedeva un approccio più moderno alla promozione turistica. Si tratta di strumenti utili, ma ogni investimento pubblico deve essere accompagnato da un monitoraggio puntuale e da una valutazione chiara dei risultati, perché solo così si può misurare l’efficacia delle scelte compiute. Le presenze turistiche vanno analizzate in modo oggettivo, distinguendo ciò che deriva da reali incrementi di flussi da ciò che è frutto di modifiche nei sistemi di rilevazione”.
Come ricorda il gruppo Tortoreto al CENTRO, dal 2 gennaio 2025 è in vigore il Codice Identificativo Nazionale (CIN), introdotto dal D.L. 145/2023, che obbliga anche chi affitta per brevi periodi a comunicare le presenze. È quindi probabile che una parte dell’aumento registrato dipenda dall’emersione di dati prima non tracciati, e non esclusivamente da un boom turistico. Attribuire il merito dell’intero incremento all’amministrazione comunale significa ignorare l’effetto di una norma nazionale che ha ampliato la base statistica e reso più completa la misurazione delle presenze.
Un passaggio particolarmente significativo riguarda poi i 530 mila euro di imposta di soggiorno incassati nel 2024. Si tratta di risorse importanti, generate grazie al lavoro di operatori, albergatori e gestori di villaggi turistici e camping, che con impegno e capacità tengono viva la stagione anche nei momenti più difficili.
È grazie ai privati se il turismo a Tortoreto continua a mantenere vitalità e attrattività, spesso nonostante l’assenza di una strategia pubblica adeguata. Proprio per questo, diventa essenziale sapere come tali risorse siano state concretamente impiegate nel 2025 e quali risultati abbiano prodotto in termini di servizi, promozione e infrastrutture.
In data 26 settembre 2025, ho presentato una domanda di attualità indirizzata all’Assessore Ripani, ponendo proprio questi quesiti in merito all’utilizzo delle risorse derivanti dall’imposta di soggiorno e alle strategie di programmazione turistica. Ad oggi, però, non ho ancora ricevuto alcuna risposta. Un silenzio istituzionale che desta perplessità e che non favorisce la trasparenza amministrativa che i cittadini meritano.
Molte attività si sono interrotte già all’inizio di settembre, nonostante le condizioni climatiche favorevoli e la presenza di strutture ancora aperte fino a ottobre: un segnale evidente della mancanza di programmazione e di sinergia con gli operatori del settore. Anche la gestione delle iniziative autunnali richiederebbe una pianificazione anticipata, perché in quel periodo non servono improvvisazioni ma una strategia mirata di marketing territoriale. Tortoreto dispone di un potenziale significativo anche oltre la stagione estiva.
Il cambiamento climatico e l’evoluzione dei flussi turistici internazionali impongono di guardare con maggiore attenzione ai mesi di settembre e ottobre, e di pensare per tempo a un’offerta strutturata anche per il periodo invernale. Il turismo moderno non si costruisce con eventi sporadici, ma con progettualità, programmazione e visione, capaci di sostenere e valorizzare chi investe sul territorio durante tutto l’anno.
“Fermo restando l’apprezzamento per chi, con passione, tiene viva l’offerta cittadina – concludono Libera D’Amelio e il gruppo Tortoreto al CENTRO – resta evidente che l’amministrazione Piccioni e l’assessorato al Turismo non hanno ancora espresso una visione originale e distintiva. Eventi e concerti estivi animano, ma non bastano. Serve una strategia strutturale, trasparente e misurabile, che punti su identità, innovazione e continuità, per rendere Tortoreto una destinazione realmente competitiva e sostenibile”.
Tortoreto al CENTRO
Libera D'Amelio Capogruppo Consigliere
Martina Del Sasso Consigliere