Teramo, molesta e minaccia una donna: arrestato. Denunciato un altro uomo per furto

TERAMO - I Carabinieri dipendenti del Comando Provinciale di Teramo con le articolazioni territoriali rappresentate dalle compagnie di Alba Adriatica, Giulianova e Teramo, hanno intensificando i servizi di controllo del territorio aumentando la proiezione esterna e rafforzando le rutinarie attività di vigilanza rappresentati dai nuclei radiomobili e dalle pattuglie delle stazioni. Il dispositivo ha coperto tutto il territorio provinciale vigilando le principali arterie stradali, le zone residenziali, i parchi e giardini pubblici e gli esercizi commerciali. Nel corso dei controlli sono stati operate le seguenti attività:

A Sant’Egidio alla Vibrata i militari della locale stazione davano esecuzione a ordinanza custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del  Tribunale di Teramo a carico di un uomodel posto, già sottoposto a misura cautelare divieto avvicinamento alle persone offese (madre e sorella) con applicazione “braccialetto elettronico”, per aver violato detto provvedimento. Infatti il prevenuto il 2 dicembre scorso si era recato presso l’abitazione familiare ed aveva aggredito le parti offese, prontamente bloccato dai carabinieri intervenuti sul posto. L’arrestato espletate le formalità di rito è stato rinchiuso presso il carcere di Teramo.

A Martinsicuro i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile (Aliquota Radiomobile) della Compagnia di Alba Adriatica hanno denunciato un uomo del posto perché trovato alla guida di una autovettura, non di sua proprietà, pur avendo la patente revocata, inoltre il mezzo era privo di copertura assicurativa e pertanto oltre alla comminazione di una sanzione di euro 900 circa il veicolo è stato posto in sequestro.

Sempre a Martinsicuro i militari della locale stazione davano esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dall’AG di Perugia a carico di un cittadino extracomunitario condannato per reato di ricettazione, dovrà espiare pena residua mesi 8(otto) reclusione. L’arrestato, espletate formalità rito è stato tradotto presso propria abitazione.

A Teramo i carabinieri della locale Stazione hanno indviduatoe denunciato un uomo ritenuto presunto responsabile del reatodi furto aggravato. Il prevenuto dopo essere clandestinamente   entrato nottetempo in un esercizio pubblico del centro di Teramo si sarebbe impossssato della somma contante di euro 10.000 danaro relativo agli incassi settimanali dell’attività. 

A Nereto i militari della locale stazione, hanno denunciato un uomo del posto per essersi rifiutato di sottoporsi all’esame circa il suo eventuale stato di ebbrezza. Il prevenuto che rimaneva coinvolto in sinistro stradale, senza feriti, con la propria autovettura rifiutava di sottoporsi all’accertamento con l’etilometro. Lo stesso è stato privato della patente di guida.

In Alba Adriatica i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile (Aliquota Radiomobile) della locale Compagnia hanno denunciato un uomo per guida in stato di ebbrezza. Il prevenuto alla guida di un veicolo di proprietà di un proprio familiare, urtava alcune autovetture in sosta. Soccorso e trasportato presso presidio ospedaliero Sant’Omero veniva sottoposto ad accertamento mediante prelievo ematico risultando positivo abuso sostanze alcoliche, con tasso alcolemico pari a 2,27 g/l. La patente di guida è stata ritiratamentre l’autovettura è stata posta in sequestro.

In Isola del Gran Sasso d'Italia i militari della locale stazione hanno denunciato tre persone non del posto ritenuti presunti responsabili di concorso in truffa aggravata e falso materiale. I prevenuti, simulando la vendita di un mezzo agricolo sulla piattaforma online “subito.it”, raggiravano un uomo del posto il quale, rassicurato dalla carta di circolazione artefatta, veniva indotto ad effettuare pagamento online della somma di 6.000 euro per l’acquisto del mezzo agricolo. 

A Nereto i militari della locale stazione, hanno deferito in stato libertà una donna non del posto ritenuta presunta responsabile del reato di truffa ai danni di una persona anziana del luogo. La prevenuta utilizzando la tecnica “spoofing”, con artifizi e raggiri, fingendosi telefonicamente dipendente dell’istituto di credito, carpiva la fiducia della vittima facendogli effettuare diversi bonifici per importo complessivo di € 3.650,00 sul c/c intestato all’indagata. Nella circostanza si ribadisce di diffidare di tali chiamate e comunque prima di aderire a qualsiasi richiesta chiamare il 112 ovvero di verificare sempre con il proprio istituto di credito oppure rivolgersi ad un parente, amico, conoscente, vicino di casa per avere un supporto. L’Arma dei Carabinieri da sempre sensibile a questo fenomeno nel proprio sito ha dedicato una sezione ove si possono reperire elementari consigli al fine di non cadere nelle trappole di questi malviventi senza scrupoli che pur di far soldi carpiscono la buona fede delle vittime. Tali consigli sono reperibili al seguente indirizzo:

https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/pillole-di-prevenzione/contro-le-truffe

A Teramo i carabinieri della locale stazione traevano in arresto un uomo del posto perché destinatario di ordinanza di applicazione di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Teramo per il reato di molestie e minacce nei confronti di una donna che lo stesso aveva nel tempo frequentato.  Il prevenuto espletate le formalità di rito è stato condotto presso il suo domicilio e posto ai domiciliari