Teramo, continui blackout: Cavallari chiede convocazione Enel distribuzione
I ripetuti distacchi di energia elettrica stanno generando forti disagi a Teramo: l'intervento del consigliere regionale Capogruppo di Abruzzo Insieme
2025-09-28T12:09:00+02:00 - La Redazione

TERAMO - I ripetuti distacchi di energia elettrica che da settimane stanno interessando il territorio del Comune di Teramo stanno generando forti disagi alla popolazione, alle imprese e ai servizi pubblici essenziali. Una situazione sempre più insostenibile che ha spinto il Consigliere regionale Giovanni Cavallari, Capogruppo di Abruzzo Insieme, a intervenire ufficialmente con una richiesta indirizzata al Presidente della Commissione di Vigilanza del Consiglio Regionale, Sandro Mariani.
Con l’atto formale trasmesso oggi, Cavallari chiede che la Commissione convochi in audizione i rappresentanti di ENEL Distribuzione (e-distribuzione S.p.A.), la società responsabile della gestione della rete elettrica, per fornire chiarimenti in merito alla situazione e illustrare le azioni concrete previste per porre fine ai disservizi.
“La cittadinanza teramana sta subendo da troppo tempo interruzioni improvvise e prolungate di energia elettrica, spesso senza alcun preavviso o comunicazione – dichiara Cavallari –. Le segnalazioni che riceviamo ogni giorno da famiglie, attività commerciali, professionisti e realtà produttive sono allarmanti. È doveroso fare chiarezza, ma soprattutto pretendere interventi tempestivi ed efficaci per garantire un servizio fondamentale come quello della fornitura elettrica.”
L’iniziativa punta a portare la questione all’attenzione istituzionale, offrendo alla Commissione un’occasione di confronto diretto con i referenti di ENEL Distribuzione e sollecitando una presa di responsabilità sulla gestione della rete nel territorio.
“Non si tratta di episodi isolati, ma di un problema strutturale che richiede una risposta immediata e una pianificazione seria di interventi – aggiunge Cavallari –. Teramo merita rispetto e attenzione: la Regione deve farsi portavoce delle esigenze del territorio, e io continuerò a battermi affinché la questione non venga sottovalutata né lasciata irrisolta.”