Teramo, coltello e cacciavite addosso e reagisce ai poliziotti: arrestato tunisino 21enne

E' accaduto in piazza Garibaldi, il giovane era già noto alle forze dell'ordine

2025-10-11T14:03:00+02:00 - La Redazione

Teramo, coltello e cacciavite addosso e reagisce ai poliziotti: arrestato tunisino 21enne

TERAMO - Nel pomeriggio di ieri, durante il servizio di controllo del territorio, personale della Squadra Volante della Questura di Teramo, nel transitare in Piazza Garibaldi, notava un giovane nordafricano, che alla vista della pattuglia repentinamente cambiava direzione e si mescolava tra i fedeli presenti all’esterno della chiesa lì presente, per poi iniziare a correre anche spingendo alcuni dei presenti.

Pertanto, gli operatori, uno in auto e uno a piedi, si ponevano al suo inseguimento, intimandogli l’alt. Dopo poche centinaia di metri, l’agente a piedi raggiungeva il fuggitivo, cercando di bloccarlo. In tale frangente il ragazzo reagiva, colpendo l’operatore di Polizia con calci e pugni e ingaggiando con lo stesso una breve colluttazione, all’esito della quale il soggetto veniva definitivamente posto in sicurezza, anche grazie all’ausilio del secondo operatore nel frattempo sopraggiunto a bordo della Volante.

Il giovane, identificato per un cittadino tunisino di 21 anni regolare sul territorio nazionale, veniva sottoposto a perquisizione personale e veniva trovato in possesso di un cacciavite e di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 11 cm, nascosti all’interno dei pantaloni all’altezza dell’inguine.

Il ragazzo, con pregiudizi e già sottoposto per altra causa alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Teramo, veniva tratto in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali a pubblico ufficiale, nonché veniva deferito per il reato di porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere.

Il giovane, su disposizione della A.G., è stato collocato presso le camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida, all’esito della quale, l’arresto è stato convalidato e l’uomo ha patteggiato 8 mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena.

Nell’ambito dei controlli disposti dal Questore di Teramo, Carmine Soriente, inoltre, negli ultimi giorni sono state identificate 523 persone e controllati n. 270 veicoli.

A seguito dei controlli una ragazza italiana è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale, mentre un giovane italiano è stato sanzionato per possesso di sostanza stupefacente per uso personale, in quanto trovato in possesso di modica quantità di cocaina.

La Divisione Anticrimine ha emesso 3 provvedimenti di Avviso Orale e 2 Fogli di via con divieto di ritorno nei Comuni di Teramo e di Alba Adriatica nei confronti di soggetti ritenuti pericolosi.

All’esito di attività svolta dal locale Ufficio Immigrazione sono stati accompagnati alla frontiera aerea di Fiumicino due soggetti pregiudicati, un tunisino ed un georgiano, colpiti da provvedimenti di espulsione. Inoltre, il Questore di Teramo ha emesso due provvedimenti di Ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale nei confronti di altrettanti cittadini marocchini.