Supergol... tra allenatori che saltano come birilli
Tre squadre su cinque, in Abruzzo, hanno esonerato i mister ma le colpe sono tutte loro?
2025-11-03T12:00:00+01:00 - Walter Cori
TERAMO - Il tema sarà anche vecchio ma non per questo fuori moda tant'è che, per restare in Abruzzo, sia a Giulianova, sia a L'Aquila, sia a Chieti i vari Cappellacci, Pochesi e per ultimo Del Zotti, sono stati esonerati perchè rei di rendimenti tecnici mediocri, pur non avendo operato da soli le scelte estive.
Poi è vero che il Giulianova è migliorarato ma resta che non vince mai e che L'Aquila lo abbia fatto in una partita che avrebbe meritato di perdere: il brutto e spesso iniquio gioco del calcio non cambierà mai. Alla fine conta soltanto il risultato, anche se giochi male.
In quest'ottica anche un episodio, spesso, può cambiare il corso di un campionato. Una palla goal fallita in una gara di cartello può diventare elemento decisivo ed avere delle ripercussioni postume negative, ma vale l'opposto anche un pari conseguito per il rotto della cuffia e che ti consente di mantenere l'imbattibilità...
Non resta che leggere i numeri, allora, perchè appartengono alla scienza esatta.
L'Ostiamare è squadra di primissima fascia e ieri lo ha confermato, ma non ha battuto il Teramo che il pari ha meritato; l'Ancona che ha battuto il Giulianova è apparsa lontana parente della capolista ed il Notaresco che gira a meraviglia e anche più, pone un interrogativo: manterrà questo andamento strabiliante? C'è ancora L'Aquila, è vero, ma oggi sembra essere una formazione difficile da "raddrizzare" nonostante la bravura del neo allenatore ed una rosa composta da grandissimi calciatori che, però, danno l'impressione di "non fare squadra".
Il torneo resta apertissimo con un paio di riflessioni generiche. La prima: siamo convinti che il Teramo, meno bello a vedersi di quello passato, lotterà fino alla fine per provare il salto di categoria in Lega Pro. Il secondo: Gianluca Càrpani: non sarà al top e si vede, ma che siamo dinanzi ad un calciatore di altra categoria è lampante. La naturalezza con la quale ieri ha mandato in porta Pavone è stata da applausi a scena aperta.
Stasera, a Supergol (Super J, ore 20:30) parleremo dei temi che abbiamo esposto con il mister Antonio Valbruni, con il capitano biancorosso Manfredo Pietrantonio e con l'opinionista Dodo Di Sabatino Martina (la trasmissione sarà in rete in questo giornale dalle ore 23:00 circa).