Stagione di Prosa di Pineto, domenica l'inaugurazione con lo spettacolo di Michele La Ginestra

PINETO - Può esserci una formula matematica per spiegare l’amore e il destino? Questo il grande interrogativo su cui ruota lo spettacolo “La matematica dell’amore” scritto da Adriano Bennicelli e in scena al teatro polifunzionale di Pineto domenica 7 dicembre alle 18. Sul palco Michele La Ginestra e Edy Angelillo, per la regia di Enrico Maria Lamanna. Si tratta del primo appuntamento della Stagione di Prosa 2025/2026 “Ora, Tempo del Teatro. Buone abitùdini” organizzata dal Comune, assessorato alla Cultura, in collaborazione con Teatro7 di Roma.

Un cartellone prestigioso caratterizzato da cinque appuntamenti che – per la sua seconda edizione – porterà sul territorio spettacoli di qualità con alcuni tra i nomi più apprezzati del teatro italiano con la direzione artistica di Michele La Ginestra. Gli spettacoli si terranno nel Teatro Polifunzionale di Pineto sempre di domenica alle 18, con abbonamenti e biglietti acquistabili su ciaotickets.

“La matematica dell’amore”, ha per protagonista un uomo che, vicino alla pensione, tenta di trovare una "formula" matematica per spiegare i sentimenti e gli accadimenti, mentre una donna lo accompagna costantemente, rappresentando l'ironia e il sogno. I due attraversano le diverse fasi della vita, dall'infanzia alla vecchiaia, evidenziando come i sentimenti cambino, ma non svaniscano. L'opera affronta la paura di invecchiare, la ricerca di un significato nella vita e la natura mutevole dei sentimenti amorosi.

Gli altri appuntamenti in cartellone sono: “Napoli, donne e rivoluzione” (in scena il 21 dicembre) di Pierpaolo Palladino e Roberto Marafante con Beatrice Fazi e la regia di Roberto Marafante. L’11 gennaio ci sarà “L’ultima notte di Cabiria” di e con Elisabetta Tulli con la regia di Gabriele Brancato. Il primo marzo in scena “24 ore” di Michele La Ginestra e Adriano Bennicelli con Sergio Zecca e la Compagnia del Teatro 7 con la regia di Michele La Ginestra. Il 29 marzo ci sarà uno spettacolo civile per ricordare il tragico disastro minerario dell’8 agosto 1956: “Marcinelle”. Scritto e diretto da Ariele Vincenti sarà in scena con la stessa Vincenti e Francesco Cassibba, Matteo Milani, Sara Nicolucci e Giacomo Rasetti. Musiche e rumori dal vivo di Tiziano Gialloreto.

“Siamo davvero orgogliosi di inaugurare la nuova Stagione di Prosa – dichiarano Jessica Martella e Pierpaolo Cantoro rispettivamente Assessora alla Cultura e consigliere agli eventi del Comune di Pineto - con un artista come Michele La Ginestra e con uno spettacolo capace di far riflettere e divertire allo stesso tempo. ‘Ora, Tempo del Teatro. Buone abitùdini’ è un progetto su cui il nostro Comune crede profondamente: vogliamo offrire al pubblico pinetese e ai visitatori una proposta culturale di qualità, continuativa e accessibile. Il teatro è un luogo di incontro, di crescita e di comunità, e questa stagione rappresenta un ulteriore passo verso una città che mette la cultura al centro del proprio sviluppo. Invito tutti a partecipare e a vivere con noi questi cinque appuntamenti speciali”.

I biglietti possono essere acquistati al seguente link: https://www.ciaotickets.com/comune-di-pineto. Acquistabili anche con carta del docente e carta cultura. - Ufficio Stampa -