SiAmo Roseto, l'orario pomeridiano della biblioteca civica va prolungato
I giovani del gruppo politico: rendere la cultura più accessibile e valorizzare la struttura
2025-10-21T10:37:00+02:00 - La Redazione

ROSETO DEGLI ABRUZZI - Il gruppo giovani di SiAmo Roseto si fa portavoce delle rimostranze dei ragazzi che frequentano la biblioteca civica cittadina. "Dopo mesi di lavori, la biblioteca di Roseto degli Abruzzi ha finalmente riaperto, seguendo però un orario che crea disagi agli utenti. La chiusura ora è fissata alle ore 17:00 (mentre in passato era prevista per le 19:00) impedendo a molti, specialmente studenti, di fruire del servizio offerto in modo funzionale", dichiarano Vanessa Pigliacelli e Vincenzo Lo Stracco, membri del direttivo dell’associazione e responsabili del gruppo giovani.
"Ben venga la riqualificazione operata ma a questo andrebbe accostata anche una fruibilità più ampia che non penalizzi proprio chi più frequenta l’importante spazio cittadino. L’amministrazione Nugnes si è fermata al giro di boa: una biblioteca chiusa a metà pomeriggio non è un servizio né moderno né tantomeno inclusivo", proseguono i due esponenti di SiAmo Roseto.
"Serve un orario più ampio, esteso almeno fino alle 19:00, se davvero si vuole rendere la cultura accessibile e si desidera realmente dare valore a una struttura pubblica che dovrebbe essere uno dei punti nevralgici della città. La carenza di personale non può essere addotta come giustificazione: garantire orari adeguati e un servizio efficiente è una responsabilità dell’amministrazione, e in particolar modo lo è di quella attuale che in campagna elettorale ha fortemente cavalcato l’onda del disagio giovanile e della centralità del ruolo dei ragazzi nella società", aggiungono Pigliacelli e Lo Stracco.
"Confidiamo pertanto in soluzioni organizzative adeguate che permettano di andare oltre la semplice constatazione dei problemi", concludono i due membri di SiAmo Roseto.