Sede Municipale di Alba Adriatica: 2,5 mln. per la riqualificazione

La Giunta Comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica volto alla ristrutturazione edilizia della sede sita in via Cesare Battisti

2025-12-10T09:06:00+01:00 - La Redazione

Sede Municipale di Alba Adriatica: 2,5 mln. per la riqualificazione

ALBA ADRIATICA - L’azione progettuale ha come obiettivo di rendere l’edificio funzionale ed efficiente dal punto di vista distributivo degli spazi, di adeguare la struttura dal punto di vista energetico, pienamente accessibile alla pubblica fruizione con l’abbattimento delle barriere architettoniche e poiché trattasi di un edificio “strategico” in caso di emergenza, è stato previsto un miglioramento sismico che adegui l’immobile alle vigenti normative in materia.

L’intervento è stato finalizzato alla conservazione della memoria collettiva di un luogo simbolo della comunità albense, esaltandone le specificità e mettendone in risalto il carattere compositivo attraverso la conservazione e la volontà di rinnovo garantendone una maggiore funzionalità nella fruizione della struttura, ed un incremento degli standard di sicurezza e di adeguati livelli di tutela sia per i dipendenti sia per l’utenza.

Sintesi degli interventi previsti:

  • installazione di un nuovo ascensore adeguato per il rispetto sull’abbattimento delle barriere architettoniche collegando i vari livelli distributivi, che sono attualmente accessibili solo mediante vano scala
  • nuovi servizi igienici opportunamente dislocati all’interno della struttura al piano terra e al piano secondo
  • opere di rinforzo delle murature preesistenti, sostituzione della copertura, collegamento alle murature perimetrali e irrigidimento dei solai di piano
  • demolizione e ricostruzione del solaio fra primo piano e piano secondo, con modificazione delle quote ed ottenendo un incremento dell’altezza interna dei locali al piano sottotetto, trasformati da spazi di deposito ad archivi ed uffici
  • sostituzione della copertura esistente mediante realizzazione di una nuova struttura in legno lamellare coibentata ed impermeabilizzata, con pannelli fotovoltaici sulle falde per produzione energia elettrica per l’edificio
  • riqualificazione energetica dell’edificio attraverso un insieme coordinato di azioni progettuali
  • sostituzione infissi.

I lavori hanno un costo complessivo di 2,5 milioni di euro, finanziati con mutuo della Cassa Depositi e Prestiti. Il quadro economico prevede un importo a base d’asta di 1.672.452 euro, inclusi gli oneri di sicurezza.

Sarà comunque possibile recuperare un importo significativo del costo complessivo dell'intervento accedendo - ricorrendone tutti i presupposti tecnici - al cosiddetto conto termico 3.0 il cui decreto entrerà in vigore dal 25 dicembre 2025. Il decreto riserva una particolare attenzione agli Enti locali riconoscendo una copertura media del 65% delle spese ammissibili che arriva al 100% nel caso di interventi realizzati su edifici pubblici in comuni fino a 15.000 abitanti anche in considerazione che a seguito degli interventi programmati, l'edificio su cui si interviene raggiungerà lo standard NZEB (Nearly Zero Energy Building).

Durante la realizzazione di tale intervento (della durata prevista di un anno come da cronoprogramma) tutti gli uffici verranno trasferiti in sedi temporanee ed idonee ad accogliere i servizi e i dipendenti.

L’approvazione della progettazione esecutiva consentirà l’avvio delle procedure di gara. - Uniamo Alba -